Il Professor Zapotec è un personaggio dell'universo dei topi creato da Massimo De Vita.
Compare per la prima volta nella storia Topolino e l'enigma di Mu, scritta e disegnata dallo stesso De Vita, nel 1979.
Origine del nome[]
Il professore deve il suo nome, si pensa, alla civiltà precolombiana degli Zapotechi (Zapotec in lingua inglese), sorta in Messico più di 2500 anni fa. Il nome della civiltà deriva dal termine tzapotēcah, in lingua Nahuatl, che designa gli abitanti della terra dei Sapote, ossia una varietà di frutti dell'america del centro-sud.
Il suo nome di battesimo è sconosciuto.
Il personaggio[]
Archeologo di grande spessore e fama, nonché direttore del Museo di Storia e Archeologia di Topolinia, Zapotec collabora al fianco del suo amico, il professor Marlin, con cui ha sempre delle divergenze che portano a dei litigi, di solito di genere scientifico ma anche più quotidiane come cucina, musica, calcio e altro.
Il professor Zapotec ha barba e capelli bianchi, indossa quasi sempre un completo elegante di color verde e una bombetta nera sulla testa. Sulla sua storia personale non si sa praticamente nulla; nella storia Topolino e il guasto temporale[1] afferma di non aver mai avuto il tempo per crearsi una famiglia, anche se sempre nella stessa storia si scoprirà l'esistenza di un nipote (di nonno) nel futuro: un professore di fisica, Neutrinica o anche Zapotec Junior, egli pure inventore di una macchina del tempo.
Nella storia Topolino e l'affare dei guerrieri d'argilla[2], invece, ha un nipote (di zio) chiamato Crillo.
Ama la musica classica, al contrario di Marlin che invece la odia, come si scopre nella storia Topolino e l'eredità di Mozart[3]. Tifa il Topolinia, passione che Marlin non riesce a concepire.
La macchina del tempo[]
Per approfondire, vedi la voce Macchina del tempo. |
Zapotec ha spesso bisogno della Macchina del tempo di Marlin per le sue ricerche, macchina che, secondo Topolino e il guasto temporale, è stata costruita anche grazie a Zapotec stesso, probabilmente grazie alla sua grande esperienza storica. Raramente comunque intraprende lui stesso i viaggi temporali, solitamente il compito spetta a Topolino e Pippo. Le poche volte che si reca nel passato lo fa per conoscere dal "vivo" i suoi personaggi storici preferiti, come Mozart, Picasso o Einstein o, come in Topolino e il mistero dei dolmen,[4] per causa di forze maggiori.
Note[]
- ↑ Scritta da Mario Volta e disegnata da Fabrizio Petrossi, agosto 1994
- ↑ Scritta da Angelo Palmas e disegnata da Sergio Asteriti, dicembre 1989
- ↑ Scritta da Bruno Sarda e disegnata da Franco Valussi, dicembre 1991
- ↑ Scritta da Bruno Concina e disegnata da Luciano Gatto, maggio 1986