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{{Citazione 2|Se puoi sognarlo, puoi farlo.|Walt Disney}}
 
{{Citazione 2|Se puoi sognarlo, puoi farlo.|Walt Disney}}
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{{Citazione 2|Quando progettiamo un nuovo film non pensiamo agli adulti e non pensiamo ai bambini, ma solo a quel meraviglioso e limpido luogo che è dentro di noi e che forse il mondo ci fa dimenticare ma che i nostri film, forse, aiutano a ricordare.|Walt Disney}}
 
   
'''Walter Elias Disney''', più noto come Walt Disney (Chicago, 5 dicembre 1901 Burbank, 15 dicembre 1966), fu un animatore, autore di fumetti, imprenditore e cineasta statunitense. È stato anche produttore, regista, sceneggiatore e doppiatore di cinema d'animazione. Walt Disney ha inoltre fondato Disneyland, il primo e più famoso dei parchi a tema.
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'''Walter Elias Disney''', più noto come '''Walt Disney''' (Chicago, 5 dicembre 1901 - Burbank, 15 dicembre 1966), è stato un animatore, autore di fumetti, imprenditore e cineasta statunitense.
   
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È stato anche produttore, regista, sceneggiatore e doppiatore di cinema d'animazione. Walt Disney ha inoltre fondato [[Disneyland]], il primo e più famoso dei parchi a tema.
Con i suoi collaboratori ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo; uno di questi, [[Topolino]], è secondo molti il suo ''alter ego''.
 
   
 
Con i suoi collaboratori ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo; uno di questi, [[Topolino]], è secondo molti il suo ''alter ego''.
== Origini del nome e della famiglia ==
 
Il cognome di famiglia è l'anglicizzazione di ''d'Isigny'', derivante da Isigny-sur-Mer, villaggio della Francia settentrionale dove viveva Hugues D'Isigny. Questi, insieme al figlio Robert, prese parte all'invasione dell'Inghilterra, dove si stabilirono. Nel 1834 due suoi discendenti da Liverpool si trasferirono negli Stati Uniti, dove, nel 1888, Elias Disney, loro nipote, sposò Flora Call: saranno i futuri genitori di Walt.<ref name="fanta">AA.VV., ''Fantastico Walt'', Tutto Disney n.21 - dicembre 2001, The Walt Disney Company Italia S.p.A., ISBN 88-7309-897-5, pagina 8</ref>
 
   
== 1901-1919: infanzia ==
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== Biografia ==
 
[[File:Walt.jpg|thumb|Walt Disney]]
 
[[File:Walt.jpg|thumb|Walt Disney]]
Walt Disney nasce a Chicago (Illinois) da famiglia americana ma di discendenza irlandese-canadese da parte di padre e tedesca da parte di madre, quarto di cinque figli, da Flora Call e Elias Disney.
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Walt nasce a Chicago (Illinois) da famiglia americana ma di discendenza irlandese-canadese da parte di padre e tedesca da parte di madre, quarto di cinque figli, da Flora Call e Elias Disney.
   
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Il cognome di famiglia è, infatti, l'anglicizzazione di ''d'Isigny'', derivante da Isigny-sur-Mer, villaggio della Francia settentrionale dove viveva Hugues D'Isigny, suo antenato.
Nel 1906, la sua famiglia si trasferisce in Missouri fino al 1910, quando traslocano a Kansas City per ricongiungersi con i fratelli maggiori di Walt, Herbert e Raymond.
 
   
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In gioventù fa la spola tra la sua città natale e Kansas City, lavorando come venditore sui treni, illustratore del giornalino scolastico ''The Voices'', oltre a impegnarsi come autista volontario di autoambulanze durante la prima guerra mondiale.
Nel 1917, quando in Europa imperversa la prima guerra mondiale, Elias decide di acquistare una fabbrica di gelatina a Chicago. Walt preferisce invece restare a Kansas City dove, grazie al fratello Roy, trova un lavoro come venditore sui treni che gli permette di viaggiare molto. In autunno raggiunge la famiglia a Chicago approfittando di un trasferimento. Entra quindi nel liceo McKinley dove si occupa delle illustrazioni del giornalino scolastico degli alunni intitolato ''The Voices''. A sedici anni, Walt lascia la scuola e si impegna come autista volontario di ambulanze durante la prima guerra mondiale, dopo aver modificato, con l'aiuto di un amico, la data di nascita indicata sul passaporto in 1900 in modo da poter essere reclutato. Fa parte della divisione delle ambulanze della Croce Rossa americana in Francia fino al 1919. Walt si ricongiunge prima con la famiglia a Chicago nell'autunno di quell'anno, poi a Kansas City con suo fratello Roy, congedato dalla marina militare statunitense.
 
   
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Non ancora ventenne, viene ingaggiato dall'agenzia pubblicitaria "Pesman-Rubin Commercial Art Studio", dove conosce il talentuoso animatore suo coetaneo [[Ub Iwerks]], con il quale, nel gennaio 1920, fonda la società Iwerks-Disney Commercial Artists.
== 1920-1937: i primi anni d'animazione ==
 
Walt Disney torna negli Stati Uniti d'America e comincia a cercare lavoro. Ha sempre voluto realizzare dei film e si è persino candidato per lavorare per Charlie Chaplin. Inizia presso l'agenzia pubblicitaria ''Pesman-Rubin Commercial Art Studio'', percependo 50 dollari al mese.
 
   
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Oltre alle animazioni pubblicitarie, nel tempo libero Disney crea autonomamente filmati che vende alla "Newman Theater Company", che trattano problemi locali e criticano i politici locali. Nel 1922, lancia la Laugh-O-Grams, Inc., che produce cortometraggi animati ispirati alle fiabe popolari, ma lo studio dichiara fallimento nel luglio 1923.
È durante questa sua prima esperienza lavorativa che incontra un talentuoso animatore suo coetaneo, Ubbe Ert Iwerks, il quale poi cambierà il proprio nome in [[Ub Iwerks]]. Con lui nel gennaio 1920 fonda la società Iwerks-Disney Commercial Artists. Presto i due vengono contattati dalla «Kansas City Film Ad Company», una società di filmati pubblicitari di Kansas City, che commissiona loro delle animazioni pubblicitarie per i cinema locali.
 
   
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Si trasferisce in California e si mette in affari con il fratello Roy: nascono i "Disney Brothers Studio", che poi diverranno Walt Disney Studio nel 1926 e Walt Disney Productions nel 1928. Nel 1925 sposa Lillian Bounds, intercalatrice e assistente animatore.
Le animazioni pubblicitarie non bastano più a Walt; nel tempo libero comincia a creare autonomamente dei filmati che vende alla «Newman Theater Company». Sebbene durino solo un minuto, piacciono molto al pubblico perché trattano problemi locali e criticano i politici locali.
 
   
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Nel 1927 la Universal Picture pubblica la nuova serie di Disney, ''[[Oswald il coniglio fortunato]]'', che riscuote un buon successo, e rivendica di poterla produrre senza di lui, abbassandogli le royalty. Disney rifiuta l'offerta e insieme a Iwerks e a pochi fedeli comincia in segreto a lavorare su un nuovo personaggio che sostituisca Oswald ([[Topolino]]).
Nel 1922, Disney lancia la '''Laugh-O-Grams, Inc.,''' che produce dei cortometraggi animati ispirati alle fiabe popolari e alla storie per bambini. Tra i dipendenti vi sono Ub Iwerks, Hugh Harman, Rudolph Ising, Carmen Maxwell e Friz Freleng.
 
I cortometraggi sono ben accolti nella regione di Kansas City, ma i costi superano le entrate. Dopo aver creato un ultimo cortometraggio con la tecnica della live action, il cartone animato ''Alice's Wonderland'', lo studio dichiara fallimento nel luglio 1923.<br />
 
Il fratello di Walt, Roy Oliver, lo invita a venire a Hollywood. Quando Walt riesce a trovare abbastanza denaro per comprarsi un biglietto ferroviario di sola andata per la California, lascia i propri collaboratori ma porta con sé ''Alice's Wonderland'', che era appena stato completato.
 
   
 
La ''[[The Walt Disney Company]]'' riotterrà i diritti su ''Oswald The Lucky Rabbit'' solo nel 2006, grazie a un accordo dopo che un commentatore sportivo lascerà ESPN per passare a un canale affiliato a Universal. Il coniglio sarà uno dei protagonisti della serie di videogiochi ''[[Epic Mickey]]''.
Disney si mette in affari con il fratello Roy Oliver nel campo dell'animazione: nascono così nel garage del loro zio Robert i '''Disney Brothers Studio'''.
 
 
Nel 1926 i Disney Brothers Studio cambiano nome in Walt Disney Studio, per poi diventare Walt Disney Productions nel 1928. Lillian Bounds, una delle dipendenti dello studio con mansioni di intercalatrice/assistente animatore, sposa Walt Disney il 13 luglio 1925.
 
 
Le ''Alice Comedies'' hanno un discreto successo. Fino alla fine della serie nel 1927, il soggetto sarà sempre più incentrato sui personaggi animati, soprattutto un gatto chiamato Julius che ricorda ''Felix The Cat'', e meno sul personaggio di Alice. La serie diventa sempre più simile alla altre produzioni che non usano attori reali.
 
 
Nel 1927 Charles Mintz sposa Margaret Winkler e assume il controllo della Universal Picture pubblicando la nuova serie di Walt Disney, [[Oswald il coniglio fortunato]] che riscuote un buon successo tanto che il personaggio di Oswald diventa un'icona popolare.
 
 
Nel febbraio 1928, Disney si reca a New York per ottenere da Mintz una quota maggiore di guadagni per ogni film. Invece, con suo grande stupore, Mintz gli annuncia non solo di dover al contrario ridurgli la quota versata, ma anche che la maggior parte dei principali animatori di Walt ha un contratto con Mintz.
 
Oltre a ciò, è Universal e non Disney a detenere il marchio commerciale di Oswald e perciò può produrre film senza Disney.
 
 
Disney rifiuta l'offerta e perde la maggior parte dei suoi collaboratori. Così, insieme a Iwerks e a pochi fedeli, comincia segretamente a lavorare su un nuovo personaggio che sostituisca Oswald ([[Topolino]]).
 
 
La ''[[The Walt Disney Company]]'' ha riottenuto i diritti su ''Oswald The Lucky Rabbit'' grazie a un accordo del 13 febbraio 2006 dopo che un commentatore sportivo ha lasciato la ESPN per passare al canale National Broadcasting Company|NBC, affiliato a Universal. Il coniglio è stato uno dei protagonisti della serie di videogiochi [[Epic Mickey]]
 
   
 
=== La nascita di Topolino===
 
=== La nascita di Topolino===
Secondo la leggenda, in viaggio su un treno da New York a Los Angeles Walt disegna un personaggio ispirato a Oswald il coniglio, ma senza orecchie a penzoloni, e quindi più facile da disegnare. Aggiungendo più tardi a matita orecchie tonde e una semplice coda crea un personaggio più simile a un topo: era nato Mortimer Mouse. Ub Iwerks in seguito avrebbe solo leggermente rielaborato il personaggio per giungere al risultato definitivo a tutti ormai noto.
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Secondo la leggenda, in viaggio su un treno da New York a Los Angeles Walt crea un personaggio ispirato a Oswald, ma senza orecchie a penzoloni, quindi più facile da disegnare. Aggiungendo, più tardi, a matita orecchie tonde e una semplice coda, nasce Mortimer Mouse, poi rifinito da Iwerks. Secondo altre versioni, Walt avrebbe solo elaborato la personalità del personaggio mentre Ub l'aspetto.
   
 
Ribattezzato da Lillian Disney Mickey Mouse perché suonava più carino (liberamente tradotto in ''Topolino'' in lingua italiana), il personaggio debutta nel cortometraggio ''Plane Crazy'', che come tutte le opere precedenti di Disney è un film muto. Ma il successo non è abbastanza, così si pensa a un nuovo prodotto.
La verità però sembra discostarsi dalla leggenda: sembra che Walt abbia elaborato la personalità del personaggio mentre Ub ne abbia sviluppato l'aspetto fisico.
 
   
 
Il 18 novembre 1928, al Colony Theater di New York, [[Steamboat Willie (cortometraggio)|''Steamboat Willie'']] viene proiettato per il pubblico: si tratta del primo cartone animato con il sonoro sincronizzato. Questa data sancisce la nascita non solo di Topolino, ma anche di Minnie Mouse ([[Minni]] in italiano) e di Bootleg Pete ([[Gambadilegno]]). Fino al 1947 è Disney stesso a interpretare la voce inglese di Topolino nei primi cartoni animati.
Ribattezzato da Lillian Disney Mickey Mouse perché suonava più carino (liberamente tradotto in ''Topolino'' in lingua italiana), il personaggio debutta nel cortometraggio ''Plane Crazy'', che come tutte le opere precedenti di Disney è un film muto.
 
   
 
Nel 1929, forte del successo di ''Topolino'', Walt decide di produrre una nuova serie. Trasforma i cortometraggi in cartoni animati musicali chiamati ''[[Sinfonie allegre]]'' (''Silly siphonies''). Questa serie debutta con ''The Skeleton Dance'' <ref>[http://www.youtube.com/watch?v=jkhxjzc9uuE video su ''YouTube'']</ref>. Quello stesso anno Disney autorizza l'uso delle proprie creazioni su dei prodotti derivati.
Non essendo riuscito a trovare un distributore interessato né a ''Plane Crazy'', né al suo seguito ''The Gallopin' Gaucho'', Disney capisce che a questi film manca qualcosa, pensa allora di creare un cartone animato di Topolino con il sonoro intitolato [[Steamboat Willie (cortometraggio)|Steamboat Willie]]
 
=== Il primo cartone animato con il sonoro sincronizzato ===
 
Il 18 novembre 1928 al Colony Theater di New York, [[Steamboat Willie (cortometraggio)|Steamboat Willie]] viene proiettato per il pubblico: si tratta del primo cartone animato con il sonoro sincronizzato. Questa data sancisce la nascita non solo di Topolino ma anche di ''Minnie Mouse'' (''[[Minni]]'' in italiano) e di ''Bootleg Pete'' (''[[Gambadilegno]]'' in italiano).
 
 
Tutti i successivi cartoni animati di Topolino saranno accompagnati dall'audio. Fino al 1947 è Disney stesso ad interpretare la voce inglese di Topolino nei primi cartoni animati.
 
 
=== Le ''Silly Symphonies'' (''Sinfonie allegre'') ===
 
{{Vedi anche|Silly Symphonies}}
 
Nel 1929, forte del successo della serie ''Topolino'', Walt decide di produrre una nuova serie. Trasforma i cortometraggi in cartoni animati musicali chiamati ''[[Silly Symphonies]]''. Questa serie debutta con ''The Skeleton Dance'' <ref>[http://www.youtube.com/watch?v=jkhxjzc9uuE video su ''YouTube'']</ref>. Quello stesso anno Disney autorizza l'uso delle proprie creazioni su dei prodotti derivati.
 
   
 
Nel 1931, Topolino compare in dodici film, tra cui ''The Moose Hunt'' dove [[Pluto]] adotta il suo nome definitivo. Quanto alle ''Silly Symphonies'', ne ''[[La gallinella saggia]]'' si può notare il precursore del futuro [[Paperino]]. Delle ''Silly Simphonies'' fa parte anche ''I tre porcellini'' del 1933.
 
Nel 1931, Topolino compare in dodici film, tra cui ''The Moose Hunt'' dove [[Pluto]] adotta il suo nome definitivo. Quanto alle ''Silly Symphonies'', ne ''[[La gallinella saggia]]'' si può notare il precursore del futuro [[Paperino]]. Delle ''Silly Simphonies'' fa parte anche ''I tre porcellini'' del 1933.
   
Nel 1932 ''Flower and Trees'' vince il primo premio Oscar del cinema dell'Academy Award per il ''migliore cortometraggio con i cartoni animati come tema''. Lo stesso anno Disney riceve un altro Oscar ''ad honorem'' per la creazione di Topolino, la cui serie nel 1935 diventa a colori. Disney lancia in rapida successione altre serie che ruotano attorno ai personaggi di Paperino e Pluto.
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Nel 1932 ''Flower and Trees'' vince il primo premio Oscar del cinema dell'Academy Award per il migliore cortometraggio con i cartoni animati come tema. Lo stesso anno Disney riceve un altro Oscar ad honorem per la creazione di Topolino, la cui serie nel 1935 diventa a colori.
   
Disney autorizza ulteriormente molti prodotti derivati: come i fumetti su Topolino, che da giornali di grande formato diventano poi giornalini.<br />Il primo giornale di Topolino viene pubblicato in Italia alla fine del 1932 dalla [[Casa Editrice Nerbini]] in formato [[Topolino (giornale)|giornale]].
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Disney autorizza ulteriormente molti prodotti derivati: come i fumetti su Topolino, che da giornali di grande formato diventano poi giornalini. Il primo giornale di Topolino viene pubblicato in Italia alla fine del 1932 dalla [[Casa Editrice Nerbini]] in formato [[Topolino (giornale)|giornale]].
   
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Per aumentare la redditività degli Studios, si pensa a produrre veri e propri lungometraggi animati: ''Biancaneve e i sette nani'' è il titolo d'esordio, che sarà il più redditizio dell'anno (1938) e incassa più di 8 milioni di dollari del tempo.
Gli studi continuano a produrre cortometraggi ad un ritmo forsennato; ''Topolino'' e ''Silly Symphonies'' sono due delle serie più famose del cinema. I guadagni però derivanti dalle serie sono appena soddisfacenti per Disney, che riesce a mandar avanti gli studi senza però creare dei veri e propri utili. Walt decide allora di produrre un lungometraggio e una sera del 1934 con i suoi animatori, guarda un film muto che aveva visto da bambino: ''Biancaneve'' con Maguerite Clark. Il lungometraggio, si baserà proprio su questa stessa storia.
 
   
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Seguono nel 1940 ''Pinocchio'' e ''Fantasia'', deludenti dal punto di vista finanziario a causa della seconda guerra mondiale divampata in Europa. In questo periodo, l'esercito americano requisisce la gran parte degli edifici degli studi e chiede alla Disney di creare film d'intrattenimento e d'istruzione per i militari o di propaganda. Dopo la fine del conflitto, riprende e continua la grande produzione di quelli che diventeranno i cosiddetti "classici".
== 1937-1954: I lungometraggi ==
 
Walt chiama un professore di disegno del Chouinard Art Institute, Don Graham, perché dia delle lezioni ai membri degli studi. Il corso e gli altri sviluppi permettono di migliorare la qualità degli studi e di far sì che il lungometraggio abbia il valore qualitativo voluto da Walt.
 
   
 
Durante un viaggio d'affari a Chicago alla fine degli anni Quaranta, Disney disegna i progetti per una sua idea: un parco divertimenti dove i dipendenti passino del tempo con i figli. Il primo Disneyland apre nel 1955 ad Anaheim, vicino Los Angeles, in California.
I primi esperimenti riguardano: l'animazione realistica degli esseri umani, l'animazione di personaggi distinti, gli effetti speciali e l'uso di processi specialistici e propri solo dell'animazione.
 
   
 
Lo studio si allarga e diversifica le proprie attività estendendosi ad altri media. Walt presta sempre minor attenzione al settore di animazione, abbandonando la maggior parte delle attività ai principali animatori. All'inizio degli anni Sessanta, l'impero Disney gode di un enorme successo e Walt Disney Productions si afferma come primo produttore mondiale di intrattenimenti per la famiglia.
Nasce così ''The Old Mill'' (''Il vecchio mulino''), il primo film realizzato con la cinepresa a piani multipli, la quale permette di dare un vero effetto di profondità ai cartoni animati. Sono soprattutto coloro che collaborano a questo film, che lavoreranno poi su Biancaneve.
 
   
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Nell'estate del 1966 a Disney viene diagnosticato un tumore al polmone sinistro. In autunno la sua salute peggiora fino al decesso del 15 dicembre dello stesso anno all'età di 65 anni.
''Biancaneve e i sette nani'' è il titolo scelto per il film ed è in piena produzione dal 1935 fino all'estate del 1937, quando gli studi sono a corto di denaro. Per trovare i finanziamenti necessari per concludere Biancaneve, Disney deve mostrare un estratto non terminato del film ai responsabili finanziari della Bank of America: i fondi gli vengono così concessi. Il film completo debutta al Carthay Circle Theater di Hollywood il 21 dicembre 1937. Alla fine della proiezione il pubblico gli rende omaggio con una standing ovation.
 
   
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== La lampada di Disneyland ==
Il film diventa il più redditizio dell'anno (1938) ed incassa più di otto milioni di dollari del tempo (pari a 98 milioni di dollari di oggi). Il successo di ''Biancaneve'' permette a Disney di costruire a Burbank un nuovo complesso in stile campus universitario per ospitare i Walt Disney Studios
 
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[[File:5141 1129766175576 1569881927 30300063 7529853 n.jpg|thumb|293x293px]]
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Quando fu costruita Disneyland, Walt si ricavò un piccolo appartamento privato sopra la stazione dei pompieri con una lampada vicino alla finestra che poteva essere vista dalla strada esterna. Disney aveva l'abitudine di segnalare la propria presenza all'interno accendendola, spegnendola poi quando tornava a casa.
   
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A proposito di questa lampada, circola una leggenda: quando Walt Disney morì, la lampada venne spenta dai dipendenti in segno di lutto, ma si riaccese misteriosamente la mattina dopo, apparentemente da sola; da quel giorno, la lampada non venne più spenta nè si esaurì, dando adito alla voce che lo spirito del fondatore risieda al suo interno. Tale mito è ripreso nella serie ''Epic Mickey'', in cui Topolino può accedere ad un'area segreta che consta proprio in un ufficio sopra la caserma dei pompieri: una volta entrato, Gremlin Gus lo interrogherà con stupore e reverenza con "Ti rendi conto di dove siamo?". La stanza stessa è inondata di luce.
Dopo ''Biancaneve'', nei cinema nel 1940 approdano ''Pinocchio'' e ''Fantasia''; entrambi i cartoni sono deludenti dal punto di vista finanziario (''Pinocchio'' è costato il doppio di ''Biancaneve''), a causa della seconda guerra mondiale divampata in Europa.
 
 
Poco dopo la sua uscita nell'ottobre 1941, ''Dumbo'' diventa un grande e redditizio successo, ma gli Stati Uniti entrano in guerra nella seconda guerra mondiale. L'esercito americano requisisce la maggior parte degli edifici degli studi Disney e chiede ai dipendenti Disney di creare film d'intrattenimento e d'istruzione per i militari, nonché film di propaganda come ''Der Fuehrer's Face'' o il lungometraggio ''Victory Through Air Power'', entrambi usciti nel 1943.
 
 
Alla fine degli anni quaranta, gli studio trovano denaro e animatori a sufficienza per continuare a produrre lungometraggi come ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' o ''Le avventure di Peter Pan'', interrotto duranti gli anni della guerra. Gli studio iniziano anche a lavorare su ''Cenerentola''.
 
 
Nel 1947, durante i primi anni bui della Guerra fredda, Walt Disney deve comparire davanti alla ''Camera del Comitato delle Attività Non-Americane'' e denuncia vari suoi dipendenti come simpatizzanti comunisti. Alcuni storici ritengono che si tratti solo di animosità che risale agli scioperi del 1941 agli studi Disney
 
 
== 1955-1966: Parchi a tema==
 
Nel 1949, Disney e la sua famiglia si trasferiscono in una nuova casa su un grande appezzamento di terreno nel distretto di Holmby Hills di Los Angeles.<br />
 
Durante un viaggio d'affari a Chicago alla fine degli anni quaranta, Disney disegna i progetti per una sua idea, un parco divertimenti dove prevede che i suoi dipendenti passino del tempo coi figli. Le idee che sviluppa diventano un concetto di sempre maggiore portata: Disneyland.
 
 
Disney riuscì a dare vita al progetto di realizzare una serie di parchi divertimento sparsi in tutto il mondo; il primo, Disneyland, apre nel 1955 ad Anaheim, vicino Los Angeles, in California.
 
 
I Walt Disney Studios sono tra i primi a sfruttare al meglio quello che allora era un nuovissimo media, la televisione, producendo la prima trasmissione, ''One Hour in Wonderland'', nel 1950. Nel 1955, dà il via alla prima serie televisiva settimanale dello studio, il famoso ''Mickey Mouse Club'', che continuerà in molte versioni fino agli anni novanta.
 
 
Poiché lo studio si allarga e diversifica le proprie attività estendendosi ad altri media, Disney presta sempre minor attenzione al settore di animazione abbandonando la maggior parte delle attività ai principali animatori, dai lui soprannominati «i nove saggi». Durante la vita di Disney, il dipartimento d'animazione creerà i famosi ''Lilli e il vagabondo'' ''La carica dei 101'' (1961), e ''La bella addormentata nel bosco'', oltre a ''La spada nella roccia'' (1963).
 
La produzione di cortometraggi mantiene il proprio ritmo invece fino al 1956, quando Disney chiude la divisione in questione.
 
 
== Il successo all'inizio degli anni sessanta ==
 
All'inizio degli anni sessanta, l'impero Disney godi di un enorme successo e Walt Disney Productions si è affermato come primo produttore mondiale di intrattenimenti per la famiglia. Dopo decenni di tentativi, Disney alla fine ottiene i diritti del libro di Pamela Lyndon Travers. ''Mary Poppins'' esce nel 1964, diventando il film di Disney degli anni sessanta ad aver riscosso il maggior successo.
 
 
=== La scomparsa ===
 
L'impegno di Walt in Disney World finisce nell'inverno 1966. Nell'estate di quell'anno gli viene diagnosticato un tumore al polmone sinistro. In autunno la sua salute peggiora finché Walt lascia i suoi personaggi e milioni di fan sparsi nel mondo a causa di un collasso cardiocircolatorio il 15 dicembre del 1966 alle 9.30 circa (ora locale), due settimane dopo il suo sessantacinquesimo compleanno.
 
   
 
== Curiosità ==
 
== Curiosità ==
 
[[File:Confronto_macchia_nera_walt_disney.jpg|thumb|Confronto tra [[Macchia Nera]] e Walt Disney]]
 
[[File:Confronto_macchia_nera_walt_disney.jpg|thumb|Confronto tra [[Macchia Nera]] e Walt Disney]]
* [[Macchia Nera]], uno dei nemici di Topolino, ha il volto sempre coperto da un mantello nero; quando raramente si mostra in viso, questo ricorda ironicamente le fattezze di Walt Disney. Questo è dovuto a uno scherzo che gli fecero gli autori delle strisce ([[Floyd Gottfredson]], [[Bill Wright]] e [[Merrill de Maris]]). Sembra che sia questa una delle cause per cui il personaggio di Macchia Nera non ebbe molto successo negli Stati Uniti. Tuttavia alcuni sostengono che il volto di Macchia Nera sia in realtà ispirato all'attore degli anni trenta Adolphe Menjou.
+
* Il personaggio di [[Macchia Nera]], che ha il volto sempre coperto da un mantello nero, quando raramente viene mostrato in viso questo ricorda molto le fattezze di Walt Disney. Questa somiglianza sarebbe dovuta a uno scherzo degli autori delle strisce [[Floyd Gottfredson]], [[Bill Wright]] e [[Merrill de Maris]]. Secondo altre interpretazioni, il volto del personaggio sarebbe invece ispirato all'attore degli anni trenta Adolphe Menjou.
  +
* Lo stregone supremo Yensid, nella saga [[Wizards of Mickey|''Wizards of Mickey'']], è un tributo a Disney, in quanto i loro nomi sono l'uno il contrario dell'altro; il trucco è stato ripreso dallo stregone di Fantasia, Yen Sid
  +
* Walt in persona appare con un ruolo di primo piano nella storia [[Topolino e il surreale viaggio nel destino|''Topolino e il surreale viaggio nel destino'']], che narra della sua reale collaborazione con Salvador Dalì
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* Nella storia ''Dinamite Bla da studente a professore'', quando Paperoga prepara dei bigliettini suggeritori, uno di essi recita "Nascita di W.-1901"
   
 
== Note ==
 
== Note ==
<references/>
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<references/>[[fr:Walt Disney]]
 
[[fr:Walt Disney]]
 
 
[[Categoria:Disney]]
 
[[Categoria:Disney]]
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[[Categoria:Animatori]]
 
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Versione delle 09:58, 4 set 2019

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Walt Disney (disambigua).
  • Walt Disney
  • Galleria
  • Lista storie




"Se puoi sognarlo, puoi farlo."
Walt Disney
"Spero che non ci si dimentichi mai di una cosa: tutto è cominciato con un topo."
Walt Disney

Walter Elias Disney, più noto come Walt Disney (Chicago, 5 dicembre 1901 - Burbank, 15 dicembre 1966), è stato un animatore, autore di fumetti, imprenditore e cineasta statunitense.

È stato anche produttore, regista, sceneggiatore e doppiatore di cinema d'animazione. Walt Disney ha inoltre fondato Disneyland, il primo e più famoso dei parchi a tema.

Con i suoi collaboratori ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo; uno di questi, Topolino, è secondo molti il suo alter ego.

Biografia

Walt

Walt Disney

Walt nasce a Chicago (Illinois) da famiglia americana ma di discendenza irlandese-canadese da parte di padre e tedesca da parte di madre, quarto di cinque figli, da Flora Call e Elias Disney.

Il cognome di famiglia è, infatti, l'anglicizzazione di d'Isigny, derivante da Isigny-sur-Mer, villaggio della Francia settentrionale dove viveva Hugues D'Isigny, suo antenato.

In gioventù fa la spola tra la sua città natale e Kansas City, lavorando come venditore sui treni, illustratore del giornalino scolastico The Voices, oltre a impegnarsi come autista volontario di autoambulanze durante la prima guerra mondiale.

Non ancora ventenne, viene ingaggiato dall'agenzia pubblicitaria "Pesman-Rubin Commercial Art Studio", dove conosce il talentuoso animatore suo coetaneo Ub Iwerks, con il quale, nel gennaio 1920, fonda la società Iwerks-Disney Commercial Artists.

Oltre alle animazioni pubblicitarie, nel tempo libero Disney crea autonomamente filmati che vende alla "Newman Theater Company", che trattano problemi locali e criticano i politici locali. Nel 1922, lancia la Laugh-O-Grams, Inc., che produce cortometraggi animati ispirati alle fiabe popolari, ma lo studio dichiara fallimento nel luglio 1923.

Si trasferisce in California e si mette in affari con il fratello Roy: nascono i "Disney Brothers Studio", che poi diverranno Walt Disney Studio nel 1926 e Walt Disney Productions nel 1928. Nel 1925 sposa Lillian Bounds, intercalatrice e assistente animatore.

Nel 1927 la Universal Picture pubblica la nuova serie di Disney, Oswald il coniglio fortunato, che riscuote un buon successo, e rivendica di poterla produrre senza di lui, abbassandogli le royalty. Disney rifiuta l'offerta e insieme a Iwerks e a pochi fedeli comincia in segreto a lavorare su un nuovo personaggio che sostituisca Oswald (Topolino).

La The Walt Disney Company riotterrà i diritti su Oswald The Lucky Rabbit solo nel 2006, grazie a un accordo dopo che un commentatore sportivo lascerà ESPN per passare a un canale affiliato a Universal. Il coniglio sarà uno dei protagonisti della serie di videogiochi Epic Mickey.

La nascita di Topolino

Secondo la leggenda, in viaggio su un treno da New York a Los Angeles Walt crea un personaggio ispirato a Oswald, ma senza orecchie a penzoloni, quindi più facile da disegnare. Aggiungendo, più tardi, a matita orecchie tonde e una semplice coda, nasce Mortimer Mouse, poi rifinito da Iwerks. Secondo altre versioni, Walt avrebbe solo elaborato la personalità del personaggio mentre Ub l'aspetto.

Ribattezzato da Lillian Disney Mickey Mouse perché suonava più carino (liberamente tradotto in Topolino in lingua italiana), il personaggio debutta nel cortometraggio Plane Crazy, che come tutte le opere precedenti di Disney è un film muto. Ma il successo non è abbastanza, così si pensa a un nuovo prodotto.

Il 18 novembre 1928, al Colony Theater di New York, Steamboat Willie viene proiettato per il pubblico: si tratta del primo cartone animato con il sonoro sincronizzato. Questa data sancisce la nascita non solo di Topolino, ma anche di Minnie Mouse (Minni in italiano) e di Bootleg Pete (Gambadilegno). Fino al 1947 è Disney stesso a interpretare la voce inglese di Topolino nei primi cartoni animati.

Nel 1929, forte del successo di Topolino, Walt decide di produrre una nuova serie. Trasforma i cortometraggi in cartoni animati musicali chiamati Sinfonie allegre (Silly siphonies). Questa serie debutta con The Skeleton Dance [1]. Quello stesso anno Disney autorizza l'uso delle proprie creazioni su dei prodotti derivati.

Nel 1931, Topolino compare in dodici film, tra cui The Moose Hunt dove Pluto adotta il suo nome definitivo. Quanto alle Silly Symphonies, ne La gallinella saggia si può notare il precursore del futuro Paperino. Delle Silly Simphonies fa parte anche I tre porcellini del 1933.

Nel 1932 Flower and Trees vince il primo premio Oscar del cinema dell'Academy Award per il migliore cortometraggio con i cartoni animati come tema. Lo stesso anno Disney riceve un altro Oscar ad honorem per la creazione di Topolino, la cui serie nel 1935 diventa a colori.

Disney autorizza ulteriormente molti prodotti derivati: come i fumetti su Topolino, che da giornali di grande formato diventano poi giornalini. Il primo giornale di Topolino viene pubblicato in Italia alla fine del 1932 dalla Casa Editrice Nerbini in formato giornale.

Per aumentare la redditività degli Studios, si pensa a produrre veri e propri lungometraggi animati: Biancaneve e i sette nani è il titolo d'esordio, che sarà il più redditizio dell'anno (1938) e incassa più di 8 milioni di dollari del tempo.

Seguono nel 1940 Pinocchio e Fantasia, deludenti dal punto di vista finanziario a causa della seconda guerra mondiale divampata in Europa. In questo periodo, l'esercito americano requisisce la gran parte degli edifici degli studi e chiede alla Disney di creare film d'intrattenimento e d'istruzione per i militari o di propaganda. Dopo la fine del conflitto, riprende e continua la grande produzione di quelli che diventeranno i cosiddetti "classici".

Durante un viaggio d'affari a Chicago alla fine degli anni Quaranta, Disney disegna i progetti per una sua idea: un parco divertimenti dove i dipendenti passino del tempo con i figli. Il primo Disneyland apre nel 1955 ad Anaheim, vicino Los Angeles, in California.

Lo studio si allarga e diversifica le proprie attività estendendosi ad altri media. Walt presta sempre minor attenzione al settore di animazione, abbandonando la maggior parte delle attività ai principali animatori. All'inizio degli anni Sessanta, l'impero Disney gode di un enorme successo e Walt Disney Productions si afferma come primo produttore mondiale di intrattenimenti per la famiglia.

Nell'estate del 1966 a Disney viene diagnosticato un tumore al polmone sinistro. In autunno la sua salute peggiora fino al decesso del 15 dicembre dello stesso anno all'età di 65 anni.

La lampada di Disneyland

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Quando fu costruita Disneyland, Walt si ricavò un piccolo appartamento privato sopra la stazione dei pompieri con una lampada vicino alla finestra che poteva essere vista dalla strada esterna. Disney aveva l'abitudine di segnalare la propria presenza all'interno accendendola, spegnendola poi quando tornava a casa.

A proposito di questa lampada, circola una leggenda: quando Walt Disney morì, la lampada venne spenta dai dipendenti in segno di lutto, ma si riaccese misteriosamente la mattina dopo, apparentemente da sola; da quel giorno, la lampada non venne più spenta nè si esaurì, dando adito alla voce che lo spirito del fondatore risieda al suo interno. Tale mito è ripreso nella serie Epic Mickey, in cui Topolino può accedere ad un'area segreta che consta proprio in un ufficio sopra la caserma dei pompieri: una volta entrato, Gremlin Gus lo interrogherà con stupore e reverenza con "Ti rendi conto di dove siamo?". La stanza stessa è inondata di luce.

Curiosità

Confronto macchia nera walt disney

Confronto tra Macchia Nera e Walt Disney

  • Il personaggio di Macchia Nera, che ha il volto sempre coperto da un mantello nero, quando raramente viene mostrato in viso questo ricorda molto le fattezze di Walt Disney. Questa somiglianza sarebbe dovuta a uno scherzo degli autori delle strisce Floyd Gottfredson, Bill Wright e Merrill de Maris. Secondo altre interpretazioni, il volto del personaggio sarebbe invece ispirato all'attore degli anni trenta Adolphe Menjou.
  • Lo stregone supremo Yensid, nella saga Wizards of Mickey, è un tributo a Disney, in quanto i loro nomi sono l'uno il contrario dell'altro; il trucco è stato ripreso dallo stregone di Fantasia, Yen Sid
  • Walt in persona appare con un ruolo di primo piano nella storia Topolino e il surreale viaggio nel destino, che narra della sua reale collaborazione con Salvador Dalì
  • Nella storia Dinamite Bla da studente a professore, quando Paperoga prepara dei bigliettini suggeritori, uno di essi recita "Nascita di W.-1901"

Note