PaperPedia Wiki
Iscriviti
Advertisement
PaperPedia Wiki
  • Vik
  • Galleria
  • Storie




Vik è un lupo antropomorfo appartenente al team di maghi denominato i Trickster che compare nella saga fantasy Wizards of Mickey. Il personaggio fa il suo debutto nella storia Wizards of Mickey - Arena, di Matteo Venerus e Roberto Marini, del 2018.

Aspetto e Carattere[]

Vik è un lupo antropomorfo dal pelo marroncino grigio di corporatura bassa e grassoccia. Indossa degli abiti in tessuto, necessari a coprire le sue forme tondeggianti e dei pantaloni a righe non molto differenti da quelli portati dai giullari di corte. Porta un foulard giallo come cintura, dei guanti in metallo e delle piccole scarpette a punta. Una particolarità del personaggio è l'orecchio destro ricoperto da un armatura che ne riprende le forme. È un tipo sicuro di se, molto spavaldo e un po arrogante molto abile nelle magie e negli scherzetti infami.

Biografia[]

I Wizards of Mickey vengono sorpresi dai Trickster durante la loro indagine nei pratinfiniti per scoprire qualcosa di più sulle misteriosi scomparse di maghi e streghe che si stanno verificando negli ultimi tempi. Zik è i suoi compagni di squadra hanno la meglio sui Wizards of Mickey riuscendoli a sconfiggere in un duello magico grazie a sporchi tranelli e a spedirli all'interno dell'Arena dove li sottoporranno a varie prove. Quando i Wizards of Mickey si separeranno per alcune divergenze su come proseguire all'interno dell'Arena a Vik spetterà il compito di confrontarsi nuovamente con Topolino. La sfida avverrà all'interno di una dimensione magnetica dove Vik, grazie ai suoi tranelli, creerà vari mostri da far affrontare a Topolino. Si scoprirà in segutio che i Trickster non sono altro che messaggeri di Oros il possente, in cerca di degni eroi a cui donare la propria forza, incaricati di portare maghi e streghe all'interno di universo pocket, creato da Oros stesso, per addestrarli attraverso di una serie di prove sempre più ostili. Per attirarli nell'Arena inoltre i Trickester avrebbero dovuto rubare qualcosa di caro ai guerrieri in modo da invogliarli a continuare a combattere pur di riprendersi la cosa a loro cara.



Advertisement