- Topolino e la corazza di Sorceres
- Commenti
- "Forse questa armatura non fa fuggire i draghi .... però mette un gran coraggio addosso."
- ―Topolino e Pippo
Topolino e la corazza di Sorceres è una storia fantasy scritta da Bruno Enna, disegnata da Andrea Ferraris e apparsa per la prima volta su Topolino 2391 il 25 settembre 2001.
Trama[]
Il malvagio Manto Nero (Macchia Nera), al comando di un esercito di draghi, sta conquistando le terre dei topoelfi; la minaccia ora sta per toccare il villaggio di Scacciacorvo, così chiamato per i suoi spaventapasseri. L’unico rimedio sembra poter essere la mitica corazza creata dal mago Sorceres e custodita nel maniero di Controtempo, che ha il potere di scacciare i draghi.
Il capo del villaggio incarica il giovane Topolino di trovare la corazza e un cavaliere abbastanza alto da poterla indossare. Topolino si reca nella città di Rattesarn ma non trova un cavaliere disponibile all’impresa, e rischia anzi di essere derubato dal brigante Gambadilegno e dai suoi due accoliti, Sgherro e Faina. Si salva grazie all’aiuto di Pippo, un eccentrico fornaio caduto in rovina per aver voluto creare un nuovo tipo di pane, lo sfogliallegro.
Poiché Pippo è alto di statura e di carattere generoso, Topolino lo convince ad andare con lui al maniero di Controtempo; li seguono i tre banditi, anche loro interessati alla corazza. Al castello, i due eroi sono accolti da Cerbero, un cane a tre teste dalla reputazione spaventosa, ma che in realtà è un affabile custode e guida turistica. L’animale mostra loro i vari cimeli che Sorceres ha raccolto durante i suoi viaggi nel tempo e nello spazio. Poiché lo stregone è scomparso da anni, Cerbero acconsente a vendere ai visitatori la corazza scaccia-draghi e un’altra armatura proveniente dal futuro, in cambio di una generosa dose di sfogliallegro.
Durante il ritorno, Topolino e Pippo sono aggrediti dalla banda di Gambadilegno, ma il mugnaio, indossata la corazza di Sorceres, mette in fuga i tre briganti usando come armi le sue trecce di pane durissimo.
I due compagni arrivano a Scacciacorvo proprio nel momento in cui è in corso l’assalto di Manto Nero. I mostri non si fanno intimidire neanche da Pippo con la corazza di Sorceres, ma fuggono terrorizzati quando Topolino indossa frettolosamente la corazza dal futuro, una semplice divisa da pompiere. (La morale, di questa come di altre storie fantasy, è che la vera magia cui affidarsi è il coraggio nascosto in se stessi). Manto Nero è esemplarmente punito a colpi di mattarello dalle topoelfe.
Tutto finisce bene: Scacciacorvo cambia nome in Scacciadraghi, Pippo ne diventa il fornaio e Topolino, indossando la corazza di Sorceres, trova finalmente il coraggio che non aveva mai avuto per dichiarare il proprio amore a Minni, la figlia del capovillaggio.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 2391 (2001)
- Gli Astromondi di Topolino 10 - Disney Fantasy 4 - Draghi e cavalieri (2011)
- Le più belle storie Disney 2 - Fantasy (2013)
- Super Disney 61 - Il topo di spade (2015)