- Topolino e la banda dei piombatori
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Topolino e la banda dei piombatori (The Plumber's Helper, in originale) è una storia di Floyd Gottfredson, sceneggiata da Merrill de Maris, pubblicata in strisce quotidiane dal 2 luglio al 10 dicembre 1938. In Italia è stata pubblicata su Topolino formato giornale dal numero 325 al numero 352[1], dal 16 marzo al 21 settembre 1939.
In questa avventura fanno il loro debutto i personaggi di Manetta e di Giuseppe Tubi nonché i due membri della banda criminale di Tubi: l'appaltatore Rosolio e l'ispettore edile Spinosetti. Questi personaggi sono stati recentemente ripresi nella storia Topolino e Gambadilegno in: la lunga fuga.
Questa storia ha anche un seguito, Topolino e il ritorno dei Piombatori, scritta dai fratelli scritta dai fratelli Abramo e Giampaolo Barosso e disegnata da Sergio Asteriti nel 1970.
Trama
Con il resto della sua banda, composta dall'appaltatore Rosolio, dal guardiano della Banca di Topolinia e dall'ispettore edile, il signor Spinosetti, Giuseppe Tubi compie indisturbato audaci rapine tra le case dei topolinesi agiati, almeno fino a che non assume come apprendista un bravo ed intelligente giovane, Topolino, che avendo perso tutti i suoi risparmi a causa di un fallimento bancario è alla disperata ricerca di un lavoro. L'abile detective dilettante scopre che Tubi e la sua banda sotto un'opportuna copertura da compagnia teatrale senza lavoro, sono in realtà i pericolosi criminali che imperversano per la città e aiuta l'ispettore Manetta a consegnarli alla giustizia.
Note
- ↑ A partire dal numero successivo, 353, verrà pubblicata Topolino e il mistero di Macchia Nera, sempre degli stessi autori.