Nessun oggetto della modifica Etichetta: Modifica visuale |
Nessun oggetto della modifica Etichetta: Modifica visuale |
||
Riga 33: | Riga 33: | ||
Ma una sorpresa attende Topolino: Testone è a piede libero, rilasciato per "meriti speciali" e inserito nei ranghi del controspionaggio, notizia che fa svenire il topo. |
Ma una sorpresa attende Topolino: Testone è a piede libero, rilasciato per "meriti speciali" e inserito nei ranghi del controspionaggio, notizia che fa svenire il topo. |
||
+ | |||
+ | == Curiosità == |
||
+ | * La storia comincia in medias res, ad avvenimenti già in corso, un tratto distintivo in molte storie fantoniane. |
||
+ | * Mentre Topolino e Smith cercano di escogitare un piano, Pippo stringe "amicizia" con delle margherite presenti sul colle dove si sono accampati; si inferocisce quando il volo dell'aereo di Testone le piega e le rialza una a una con tanto di sostegni. Un tocco riempitivo ma poco comprensibile caratteristico delle storie di Fanton. |
||
+ | * Altra scena nonsense tipica della narrativa fantoniana: calata la notte, senza alcun motivo il fosforescente Pippo comincia a cantare "Tu mi fai girar, tu mi fai girar, come fossi un bambolo...", parodia della canzone La Bambola di Patty Pravo, senza molto successo dal momento che Smith esclama: "Accidenti che stecche!". |
||
[[Categoria:Storie di Andrea Fanton]] |
[[Categoria:Storie di Andrea Fanton]] |
||
[[Categoria:Storie di Sergio Asteriti]] |
[[Categoria:Storie di Sergio Asteriti]] |
Versione delle 14:55, 14 set 2018
- Topolino e l'operazione scambio
- Commenti
Questo è un articolo dal contenuto originale Creato integralmente dalla comunità di PaperPedia.
|
- "Inflazione e disastro! Le nostre riserve auree, custodite a Fort Grana, sono cadute nelle mani della gang di Al Testone!"
- ―Strillone legge il titolo dei giornali
Topolino e l'operazione scambio è una storia scritta da Andrea Fanton e disegnata da Sergio Asteriti, pubblicata per la prima volta su Topolino 832 del 7 novembre 1971.
È la prima delle 33 storie sceneggiate da Fanton per le pubblicazioni Disney e assieme ad alcune componenti nonsense tipiche di questo autore presenta comunque una trama piana e funzionale.
Trama
La gang del criminale Al Testone assalta e conquista Fort Grana, mettendo le mani sulle riserve auree del Calisota. Basettoni, ritenuto responsabile, è destinato a essere destituito nel giro di due giorni ma Topolino decide di aiutarlo.
Assieme a Pippo si reca sul posto in elicottero, dove incontra anche il sostituto in pectore del commissario, Smith. I tre congegnano un piano e si mettono in contatto radio con il generale Ilia dell'esercito, ma l'operazione notturna dei marines va storta e i soldati vengono catturati.
Mentre i malviventi progettano di andarsene da Fort Grana in treno fino al porto, minando i vagoni così da non poter essere assaliti, con un aereo Al Testone sorvola la zona dove sono accampati Topolino e gli altri e li irrora con "fosforo luminescente", che li rende visibili di notte e, quindi, impossibilitati a tentare qualche azione a sorpresa.
Nonostante queste disavventure, grazie a un cannoncino antiquato ricevuto via cavo Topolino riesce a sparare una palla che attraverso una traiettoria ben calcolata dopo una serie di rimbalzi aziona uno scambio ferroviario che manda il treno di Al Testone a inabissarsi nel lago.
Il denaro è salvo anche se in fondo allo specchio d'acqua, e i criminali vengono catturati. Basettoni resta al suo posto mentre i salvatori ricevono una medaglia.
Ma una sorpresa attende Topolino: Testone è a piede libero, rilasciato per "meriti speciali" e inserito nei ranghi del controspionaggio, notizia che fa svenire il topo.
Curiosità
- La storia comincia in medias res, ad avvenimenti già in corso, un tratto distintivo in molte storie fantoniane.
- Mentre Topolino e Smith cercano di escogitare un piano, Pippo stringe "amicizia" con delle margherite presenti sul colle dove si sono accampati; si inferocisce quando il volo dell'aereo di Testone le piega e le rialza una a una con tanto di sostegni. Un tocco riempitivo ma poco comprensibile caratteristico delle storie di Fanton.
- Altra scena nonsense tipica della narrativa fantoniana: calata la notte, senza alcun motivo il fosforescente Pippo comincia a cantare "Tu mi fai girar, tu mi fai girar, come fossi un bambolo...", parodia della canzone La Bambola di Patty Pravo, senza molto successo dal momento che Smith esclama: "Accidenti che stecche!".