Modifiche: Tip & Tap e l'invasione carnevalesca

Versione delle 16:59, 7 ago 2020

Tip & Tap e l'invasione carnevalesca
Commenti

Tip & Tap e l'invasione carnevalesca è una storia di Carlo Panaro e Massimo Dotta, pubblicata per la prima volta sul numero 1787 di Topolino.

Trama

Tip e Tap, accompagnati da Pluto, sono in un bosco a raccogliere foglie per la scuola. Sorpresi dalla pioggia, si nascondono in una grotta. Finito il temporale, compare un arcobaleno e i due notano che finisce vicino a dove si trovano. Vanno a vedere ed inciampano in qualocasa; trovano così nascosta sottoterra una cassa con all'interno vari giocattoli. Pensando siano stati buttati, Tip e Tap decidono di portarseli a casa senza dire nulla a zio Topolino.

Tornati a casa dello zio nascondono i giocattoli prima di essere visti da Topolino che sta per farsi un bagno. Mentre i nipotini gli preparano un tè, Topolino rimane però vittima di un sapone esplosivo ed uno skateboard che lo fa finire fuori casa. Arrabbiato per questi scherzi, Topolino incolpa i nipotini di approfittarsi del periodo di Carnevale e i due professano la loro innocenza. Tornati nella loro stanza, Tip e Tap vedono tutti i giocattoli che hanno raccolto muoversi di loro volontà e che cominciano a uscire fuori passando oltre Topolino il quale chiede spiegazioni. Saputa la verità, si decide di recuperare i giocattoli burloni prima che i cittadini rimangano vittima dei loro scherzi.

Topolino recupera un fiore-scherzo da una vicina che in realtà trova la cosa spiritosa. Non gli va altrettanto bene quando prende per sbaglio un giocattolo normale di un bambino ed un altro gli taglia i vestiti. Poco dopo recupera altri giocattoli da un operaio ed un parcheggiatore. Anche Tip e Tap hanno recuperato molti giocattoli e trovano al parco una scacchiera che manda in confusione due giocatori. Nel frattempo Topolino recupera come ultimo giocattolo una bambola piuttosto affettuosa che gli costa una sfuriata da Minni.

Recuperati tutti i giocattoli, Topolino ed i nipotini tornano a casa e compare il proprietario. Si tratta del Folletto Ghirigò, amante degli scherzi, che spiega che quei giocattoli sono il suo tesoro che aveva nascosto ai piedi dell'arcobaleno. Topolino è preoccupato che qualcuno protesterà per scherzi, ma riceve la visita di diverse "vittime" che in realtà dicono di essersi divertite. Salutano così Ghirigò che, prima di sparire, lascia un ultimo giocattolo burlone per i topi.

Pubblicazioni italiane

Topolino 1787 (1990)
I Classici di Walt Disney (seconda serie) 207 (1994)

@@ Riga 22: / Riga 22: @@
 [[Tip e Tap]], accompagnati da [[Pluto]], sono in un bosco a raccogliere foglie per la scuola. Sorpresi dalla pioggia, si nascondono in una grotta. Finito il temporale, compare un arcobaleno e i due notano che finisce vicino a dove si trovano. Vanno a vedere ed inciampano in qualocasa; trovano così nascosta sottoterra una cassa con all'interno vari giocattoli. Pensando siano stati buttati, Tip e Tap decidono di portarseli a casa senza dire nulla a zio [[Topolino]].
+[[File:Topo_1787-175.jpg|220px|left]]
 Tornati a [[casa di Topolino|casa dello zio]] nascondono i giocattoli prima di essere visti da Topolino che sta per farsi un bagno. Mentre i nipotini gli preparano un tè, Topolino rimane però vittima di un sapone esplosivo ed uno skateboard che lo fa finire fuori casa. Arrabbiato per questi scherzi, Topolino incolpa i nipotini di approfittarsi del periodo di Carnevale e i due professano la loro innocenza. Tornati nella loro stanza, Tip e Tap vedono tutti i giocattoli che hanno raccolto muoversi di loro volontà e che cominciano a uscire fuori passando oltre Topolino il quale chiede spiegazioni. Saputa la verità, si decide di recuperare i giocattoli burloni prima che i cittadini rimangano vittima dei loro scherzi.
 Topolino recupera un fiore-scherzo da una vicina che in realtà trova la cosa spiritosa. Non gli va altrettanto bene quando prende per sbaglio un giocattolo normale di un bambino ed un altro gli taglia i vestiti. Poco dopo recupera altri giocattoli da un operaio ed un parcheggiatore. Anche Tip e Tap hanno recuperato molti giocattoli e trovano al parco una scacchiera che manda in confusione due giocatori. Nel frattempo Topolino recupera come ultimo giocattolo una bambola piuttosto affettuosa che gli costa una sfuriata da [[Minni]].
+[[File:Topo_1787-188.jpg|thumb|right]]
 Recuperati tutti i giocattoli, Topolino ed i nipotini tornano a casa e compare il proprietario. Si tratta del Folletto Ghirigò, amante degli scherzi, che spiega che quei giocattoli sono il suo tesoro che aveva nascosto ai piedi dell'arcobaleno. Topolino è preoccupato che qualcuno protesterà per scherzi, ma riceve la visita di diverse "vittime" che in realtà dicono di essersi divertite. Salutano così Ghirigò che, prima di sparire, lascia un ultimo giocattolo burlone per i topi.