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Versione delle 10:30, 16 ott 2018
- Regina dei dinghi
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Regina dei dinghi è il nome convenzionale di un personaggio creato da Carl Barks per la storia Zio Paperone e la regina dei dinghi.
Storia
Zio Paperone costringe Paperino e Qui, Quo, Qua a seguirlo in Australia per aiutarlo a risolvere un problema: le sue greggi di pecore vengono razziate dai dinghi (i tipici cani selvaggi locali), i quali però stranamente riescono a recidere la recinzione metallica e dopo un certo punto non lasciano più tracce.
Sono i nipotini a rendersi conto che il branco dei dinghi è guidato da uno strano personaggio di aspetto femminile, che però non riescono a vedere in faccia. Del resto in paese si racconta che tempo prima una bambina orfana era scomparsa e secondo una leggenda era stata allevata dai dinghi come un membro della loro specie. In una successiva ricognizione, Qui, Quo e Qua scoprono anche che la misteriosa figura femminile sembra attratta dalla musica di Capellone Joe, un cantante alla moda le cui canzoni sono ininterrottamente diffuse dalla radiolina che Quo porta sempre con sé.
Sempre i nipotini decidono di tendere una trappola alla sconosciuta attirandola con la radiolina stessa. Lo stratagemma funziona e la ragazza, incapace di resistere alla musica, viene presa prigioniera in una rete d'acciaio. Con sgomento di Paperino che si aspettava una sensuale bellezza selvaggia, la sconosciuta si rivela di aspetto e particolarmente forte e aggressiva: solo l'intervento di rinforzi permette ai paperi di salvarsi dalla furia della "regina dei dinghi" e dei suoi amati animali.
Alla fine della storia la ragazza, presa prigioniera, continua ad ascoltare Capellone Joe e contemporaneamente manifesta tratti di maggior mansuetudine, cominciando ad esempio a pettinarsi: non è da escludere che proprio grazie alla musica pop si integrerà nella società occidentale.
Caratteristiche del personaggio
La "regina dei dinghi" è un personaggio sempre vissuto in isolamento dalla società, e il suo comportamento ricorda molto quello di un animale selvatico: non ha un nome noto, non parla, è estremamente aggressiva e nella lotta per sopravvivere ha sviluppato una forza erculea. La sua intelligenza, peraltro, è notevole: per non lasciare tracce calza delle zampe di canguro, e perché eventuali inseguitori non possano rintracciare i dinghi, ha addestrato i canguri - altri animali selvatici con cui vive in perfetta armonia - a portare i dinghi stessi sulle loro groppe.
Fisicamente si tratta di una papera antropomorfa, anche se in realtà dei paperi ha quasi solo il becco (le mani e i piedi sono di forma umana). Per accentuare il suo aspetto selvaggio, Barks la configura con folti capelli scompigliati e vistosi denti aguzzi. Non essendo di norma rappresentabile un personaggio antropomorfo privo di vestiti, la ragazza, malgrado la sua condizione di totale estraneità alla società umana, indossa un rozzo indumento (verosimilmente fatto da lei stessa con la lana dei montoni che cattura per nutrirsi) che le lascia scoperte braccia e gambe.