Pippo

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Pippo de Pippis
Informazioni generali
Nome originale	Goofy
Specie	Cane antropomorfo
Genere	Maschile
Residenza	Topolinia
Autore	Floyd Gottfredson
Fumetti
Debutto in	8 gennaio 1933
Alter ego	Super Pippo
Parenti più stretti	Indiana Pipps cugino Gilberto nipote Max figlio (solo in Ecco Pippo e House of Mouse)
Televisione
Voce originale	Pinto Colving, Bill Farmer
Voce italiana	Lauro Gazzolo, Franco Latini, Michele Kalamera, Renato Cortesi, Vittorio Amandola, Roberto Pedicini

Pippo (Pippo de Pippis, in originale Goofy) è un personaggio della serie a fumetti Disney, apparso sia nell'universo dei topi che nell'universo dei paperi.

Creato da Floyd Gottfredson, appare per la prima volta nella storia Arriva Pippo! del 8 gennaio 1933. È un cane antropomorfo, alto, goffo, migliore amico di Topolino, al contrario dell'amico Pippo è disordinato, pasticcione, cambina guai e sbadato.

Personalità

Pippo disegnato da Manuel Gonzales nel 1949

Goffo, non intelligente, sbadato, infantile e queste sono solo poche delle tante parole che descrivono Pippo. Oltre a questo è estremamente affascinante e amabile, questo suo "lato" ci viene mostrato quando dichiara il suo amore per Clarabella. Per i suoi amici, Topolino e Paperino, a volte viene considerato fastidioso, ma continuano a prendersi cura di lui e lo considerano come un caro amico. Molte volte, nei cartoni animati classici, è sempre guardato dalle donne ma lui è l'unico dei tre amici a non avere un interesse amoroso in quel momento.

Ha dimostrato di avere un livello di intelligenza perché è un buon sportivo, e un buon sportivo studia sempre le migliori tattiche per vincere, questo suo pregio compare solitamente nel baseball. Egli è anche abbastanza intelligente per crescere un bambino da solo e fornire la migliore assistenza, così che suo figlio cresca e diventi un'adulto responsabile. Pippo nota a volte cose che gli altri non notano. Lui è molto attento e simpatico ed è sempre pronto ad aiutare, anche se di solito finisce per fare più male che bene. A volte possiamo vedere che Pippo si sente in imbarazzo per la sua goffaggine.

Mentre naturalmente sul lato da genitore, Pippo ha più spesso un tono serio quando suo figlio Max compare nella scena. Come la maggior parte dei genitori, Pippo quando è necessario fa il rigoroso ed educatore, perché non vuole spezzare il legame tra lui e suo figlio, educandolo e insegnandoli ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Mentre Max si sente imbarazzato più volte dalle azioni di suo padre, che lo vede come un padre molto "animato". A volte si sente insultato, anche se il più delle volte si tratta di un malinteso. Anche se lui stesso è orgoglioso di essere una persona goffa, non gli piace quando la gente gli da stupidi appellativi come manichino, rozzo o idiota, ad eccezione di Paperino.

Il personaggio

Nel lungometraggio In viaggio con Pippo, una mappa appartenente a Benjamin Pippo descrive un viaggio che Pippo intraprese con il padre, ciò implica che Benjamin sia il nome del genitore paterno. In Ecco Pippo! afferma che è nato in California, come primogenito della famiglia, in America. La moglie di Pippo è apparsa (ma sempre con la faccia invisibile) in alcuni cortometraggi raffiguranti il personaggio come un padre di famiglia, ma le sue apparizioni moderne lo ritraggono come padre single e vedovo intento a crescere il suo unico figlio Max Goof.

La vita famigliare di Pippo è contrastata da altri importanti personaggi Disney come Topolino e Paperino che vengono sempre raffigurati come zii piuttosto che figure genitoriali. Nei fumetti Pippo è stato descritto come avente un nipote, Gilberto, ma questo personaggio esiste soltanto nei fumetti senza apparire mai nei cartoni animati, dove viene sostituito appunto dal figlio Max. Sempre nei fumetti europei Pippo ha anche un cugino avventuriero ufficiale: Indiana Pipps, che è una parodia dell'archeologo Indiana Jones.

Le esclamazioni classiche di Pippo sono "gawrsh!" che è la sua espressione di sorpresa, insieme a "ah-hyuck!" (una risata distintiva) e sopratutto il Goofy Holler (vedi sotto). Nelle sue apparizioni dei cartoni animati degli anni trenta Pippo indossava un giubbotto nero, una camicia a collo alto (rossa o arancione), guanti bianchi, scarpe marroni extra-lunghe e un cappello molto particolare a forma di osso (di colore blu o verde). Questo è stato l'aspetto iconico del personaggio da allora, anche se è raramente descritto così dopo i cortometraggi del 1930.

Apparizioni

Pippo è Dippy Dawg nella sua prima apparizione in Mickey's Revue

Primi anni

Per approfondire, vedi la voce Storia di Pippo.

Pippo appare per la prima volta in Mickey's Revue, uscito il 25 maggio 1932. Diretto da Wilfred Jackson, questo breve filmato mette in scena Topolino, Minni, Orazio, Clarabella che eseguono un'altra canzone e spettacolo di danza. Nei cortometraggi di Topolino e i suoi amici vengono mostrati sempre dei balli e canti.

Si comincia con un cartone animato di Topolino tipico del tempo, ma per rendere diverso questo cartone da tutti gli altri è stata la comparsa di un nuovo personaggio, il cui comportamento è servito per una gag divertente. Il suo nome è Dippy Dawg, come è stato chiamato dagli artisti Disney, era un membro del pubblico. Ha costantemente irritato gli spettatori facendo rumore sgranocchiando noccioline e ridendo ad alta voce, fino a quando due di questi spettatori lo mettono "fuori gioco" usando delle mazze. Questa prima versione di Pippo aveva altre differenze con quelle successive e più sviluppate, oltre che il nome.

Era un uomo anziano con la barba bianca, la coda gonfia e senza pantaloni, pantaloncini, o indumenti intimi. Ma la breve introduzione della sua risata distingue Pippo. Questo riso è doppiato da Colvig Pinto. Un Dippy Dawg notevolmente più giovane era comparso in The Whoopee Party, rilasciato il 17 settembre 1932, come ospite speciale e amico di Topolino e la sua banda. Dippy Dawg ha fatto un totale di quattro presenze nel 1932 e altre due nel 1933, ma la maggior parte di questa erano semplici cammei. Ma con la sua settima apparizione, in Orphan's Benefit rilasciato l'11 agosto 1934, ha guadagnato il nuovo nome di "Pippo" e divenne un membro regolare della banda con nuovi arrivati tra cui Paperino e Chiquita.

Gli anni del trio con Topolino e Paperino

Mickey's Service Station regia di Ben Sharpsteen, uscito il 16 marzo 1935, è stata il primo di classici cortometraggi comici di "Topolino, Paperino e Pippo". In questo cortometraggi il trio cerca di cooperare per portare a termine un'incarico che gli hanno dato. Presto divennero separati. Poi dopo una breve messa a fuoco hanno iniziato alternandosi tra di loro, affrontando problemi a portata di mano, ognuno a modo proprio e con un distinto stile di commedia. Alla fine della messa a fuoco su ogni personaggio si sarebbero riuniti per condividere i frutti dei loro sforzi, anche se a volte il successo viene mancato più spesso. Clock Cleaners, uscito il 15 ottobre 1937, e Lonesome Ghosts, uscito il 24 dicembre 1937, sono di solito considerati i punti salienti di questa serie e classici animati.

Progressivamente durante una parte della serie di Topolino viene diminuita a favore di Paperino e Pippo. La ragione di questa cosa è semplice. Tra Paperino facilmente irritabile e il "vivere a modo proprio" di Pippo, Topolino, che divenne progressivamente più dolce e rilassato, sembrava agire come "l'uomo dei diritti" del trio. Artisti dello studio hanno scoperto che era diventato più facile creare nuove gag di Pippo o Paperino piuttosto che Topolino, a un certo punto che il ruolo di Topolino era diventato inutile. Polar Trappers, uscito il 17 giugno 1938, è stato il primo film che ha caratterizzato Pippo e Paperino in un duo. I cortometraggi del duo come partner e proprietari del "Paperino e Pippo catture &Co." Essi si sono stabiliti nella regione artica per un periodo di tempo non specificato, per catturare trichechi vivi e per riportarli alla civiltà. Le loro scorte di cibo sono costituite da fagioli in scatola. L'attenzione si sposta tra Pippo che cerca di collocare le trappole per i trichechi e Paperino che cerca di catturare pinguini da usare come cibo -senza riuscirci. Topolino sarebbe tornato in The Whalers, uscito la prima volta il 19 agosto 1938, ma questo sarebbe stato l'ultimo cortometraggio del 1930 a caratterizzare tutti e tre i personaggi.

Suddivisione in cartoni da solista

Pippo in How to play Baseball.

Pippo è apparso nel suo primo cortometraggio da solista Pippo e Wilbur diretto da Dick Huemer, uscito il 17 marzo 1939. Il corto si basa sulla pesca, dove Pippo in primo piano con l'aiuto di Wilbur, la sua cavalletta domestica. Nel 1939, Colvig (la voce che doppiava Pippo) ha avuto una ricaduta con la Disney e ha lasciato lo studio, lasciando Pippo senza voce. Secondo Leonard Maltin questo è ciò che ha causato il Come fare per... dei cartoni animati del 1940, in cui Pippo era fatto di poche parole, e un narratore (spesso John McLeish) è stato utilizzato (anche se avrebbero anche riutilizzato la voce Colvig in registrazione o noleggiato un doppiatore per imitarlo).

Nei cartoni animati Pippo dimostrerebbe, goffamente ma sempre determinato e mai frustrato, come fare tutto da sci su neve, al sonno, al calcio, al cavallo di un cavallo. Il Pippo Come fare per... sui cartoni animati ha funzionato così bene che è diventato un formato base, e sono ancora utilizzati i pantaloncini Pippo attuali. Più tardi, a partire da Come si gioca a Baseball (1942), Pippo ha recitato in una serie di cartoni animati in cui ogni singolo carattere del cartone animato era una versione diversa di Pippo. Questo ha fatto sì che Pippo divenne fuori dal ruolo dell'essere solo un cane goffo di un cartone animato ma apparso in una figura di "everyman". Colvig tornò alla Disney nel 1944, riprendendo la voce di Pippo. Gran parte delle vignette dei cortometraggi di Pippo sono state dirette da Jack Kinney.

Gli anni da "Everyman"

Pippo in No Smoking del 1951.

Il 1950 ha visto Pippo trasformato in un padre di famiglia passando attraverso le prove della vita di tutti i giorni, come ad esempio la dieta, smettere di fumare, e ai problemi della crescita dei figli. A Walt Disney stesso è venuta questa idea, sperando che avesse messo nuova personalità nel personaggio che era stato perso quando Pippo era solo tra una folla di comparse.

È interessante notare che Pippo non è mai indicato come "Pippo" durante questo periodo. Mentre ogni cartone animato è proseguita con l'apertura, "Walt Disney presenta Pippo", prima del titolo di ogni cartone animato, fu chiamato di solito "George Geef" nei dialoghi delle vignette. Quando le storie presentano Pippo nei panni di più personaggi, ha poi avuto molti altri nomi come da dovere. Inoltre, i 50 cortometraggi di Pippo, gli hanno rifatto un po' lo stile. Era più intelligente, aveva occhi più piccoli d con le sopracciglia, aveva la pelle color carne invece che bianco, e, talvolta, aveva un tono di voce normale. Gli mancavano anche le orecchie cadenti e la coppia esterna dei denti e guanti bianchi in alcuni cortometraggi.

Apparizioni successive

Canto di Natale di Topolino

Pippo è Jacob Marley in il Canto di Natale di Topolino.

Pippo fa un cammeo come il fantasma morto dopo sette anni di interrotta attività, chiamato Jacob Marley, di Ebenezer Scrooge nel film Disney del 1983 Canto di Natale di Topolino.

Il principe e il povero

Qui, Pippo è un contadino che lotta al governo ed è il miglior amico di Topolino. Nel corso del film Topolino e il Principe del regno scambiano le loro vite. Pippo è il terzo a venir a conoscenza dello scambio (dopo Pluto e Gambadilegno) e quando il padre del principe, il re, passa dall'altra parte cominciano a far pressione affinché il regno passi al principe. Tuttavia, il cattivo capitan Gambadilegno, arriva sulle loro tracce e lancia Pippo fuori da una finestrella e cade nel fiume. Tuttavia viene rivelato che Pippo è sopravvissuto e salva il principe che era tenuto prigioniero. Assieme sconfiggono Pietro e salvano anche Topolino e il principe viene giustamente incoronato re.

In viaggio con Pippo

Pippo in In viaggio con Pippo.

Per approfondire, vedi la voce In viaggio con Pippo.

Pippo, insieme a suo figlio Max, è il protagonista principale di In viaggio con Pippo, che si basa sugli apparenti caratteri della prima serie animata di Pippo. Il film è incentrato sul rapporto padre-figlio tra Pippo che è maldestro, goffo e non molto intelligente e Max che è un adolescente. Mentre Pippo sembra negare che Max stia crescendo, Max è imbarazzato dalle buffonate di suo padre, il che porta a un po' di tensione tra loro. Successivamente Max si mette nei guai l'ultimo giorno di scuola, Pippo teme che suo figlio sta diventando un delinquente. Al fine di porre rimedio a questa cosa, Pippo decide di portare Max in un lungo viaggio verso l'Idaho, contro le proteste del figlio.

Durante il viaggio, si incontra con Pietro, il quale chiede consigli sull'essere genitore, come Pippo sente che i suoi tentativi portano ad allontanarsi dal figlio. Pietro consiglia un approccio rigoroso cosa che crede abbia fatto con suo figlio P.J.chelorispetta, ma quando PJ parla con Max è evidente che è confuso ed ha paura. Pippo ritiene che l'approccio rigoroso non funzioni per lui e la respinge. Decide di dare Max maggiori responsabilità, facendolo navigatore e gli permette di scegliere le fermate. Questo sembra funzionare, ma quando fanno una sosta in un motel, Pietro dice a Pippo (con un certo piacere) che suo figlio lo sta beffando. Pippo si rifiuta di credere a lui, ma la sua fiducia è in frantumi quando scopre che Max ha cambiato il percorso della mappa per andare a Los Angeles piuttosto che a Idaho.

Dopo un argomento che conduce alla loro auto galleggiante su un fiume, Pippo e Max finalmente hanno una discussione aperta. Pippo viene a sapere che Max è innamorato di una ragazza della sua scuola, e che la sua difficoltà a scuola prima era venuta a causa del tentativo di far colpo su di lei. Max aveva ottenuto un appuntamento con la ragazza, di nome Roxanne, ma che aveva dovuto annullare a causa del viaggio. Al fine di far di nuovo colpo su di lei, Max aveva mentito e aveva dichiarato che Pippo lo stava portando a vedere un concerto a Los Angeles, e che i due sarebbero stati sul palco con la band. Pippo capisce, e decide di aiutare Max a salire sul palco.

Improvvisamente cadono in una cascata. Max si salva, ma Pippo cade, fino a quando Max lo salva con una manovra chiamata "La mossa perfetta", una mossa di pesca che Pippo aveva insegnato Max un po' di tempo fa. In qualche modo, Pippo e Max sono in grado di arrivare a Los Angeles, e, infine, sul palco del concerto, dove tutti gli amici di Max lo stanno guardando in TV. Quando tornano a casa, con il supporto di Pippo, Max spiega la sua bugia e si scusa con Roxanne. Lei lo perdona, e Max coglie l'occasione per presentarla a Pippo.

Estremamente Pippo

Pippo in Estremamente Pippo.

In questo sequel di In viaggio con Pippo, Pippo si chiude in se dopo che Max è andato al college. I suoi continui momenti di depressione portano Pippo ad essere licenziato dal suo lavoro. Al fine di ottenere un nuovo lavoro, Pippo deve avere una laurea, che non era riuscito ad ottenere in precedenza, perché aveva abbandonato prima di aver completato il suo ultimo anno. Pippo decide di andare allo stesso college che frequenta Max. Mentre era lì, Pippo si impegna in un confraternita, e inizia una relazione con la bibliotecaria della scuola, Sylvia. Max è inizialmente favorevole, ma alla fine decide e dice a Pippo di lasciarla per il suo bene. Questo fa male a Pippo e lui ritorna abbandonato, ma è incoraggiato da Pietro. Pippo esce dalla sua Fraternità, i Gamma, ma è in grado di rimettersi in carreggiata e passare gli esami intermedi.

Dopo gli esami intermedi, Max è previsto per competere nel X-games, Pippo viene a sapere che i Gamma hanno intenzione di barare per vincere. Egli cerca di mettere in guardia Max, ma Max non ascolta fino a quando uno dei bari dei Gamma mandano PJ in vollo. Senza un membro del team, il team di Max dovrebbe essere squalificato. Max si rende conto che Pippo ha cercato di metterlo in guardia, così si scusa con lui e gli chiede di entrare come terzo membro. Pippo accetta, e aiuta Max a vincere l'evento finale, contro la concorrenza. Dopo il termine è finita, Pippo ottiene la laurea, e si lascia con Sylvia, lasciando Max da solo al college.

Topolino e la magia del Natale

Pippo compare nel terzo episodio di questo speciale. A loro capitano molti imprevisti: per poco la lettera a Babbo Natale viene perduta, Gambadilegno inonda di neve la loro casa, i biscotti bruciano e Max comincia a dubitare dell'esistenza di Babbo Natale. Ma proprio quest'ultimo arriva, dando a Max il suo regalo e la gioia del Natale, mentre la neve scaricata sulla casa di Pippo ritorna tutta indietro a Pietro.

Il Re Leone 1½

Pippo fa un cammeo alla fine del Re Leone 1½, quando nei titoli di coda Stich gli salta sulla faccia e lui esclama "Gawrsh!".

I tre moschettieri

Pippo ne I tre moschettieri.

In questo film, Pippo è un monello di strada che aspira a diventare un moschettiere al fianco di Topolino e Paperino. Il trio è assegnato per proteggere la principessa Minni. A loro insaputa, Gambadilegno li ha designati a causa della loro mancanza di abilità, moschettieri abili metterebbero a repentaglio i suoi piani per catturare la principessa. Dopo Minni viene catturata, Pippo fa un paio di tentativi nel speronare la porta, ma finisce per cadere dalla finestra della torre e di essere rispedito indietro nella stanza. Pippo ripetere pi volte la mossa, e aiuta a sconfiggere i Bassotti che sono di guardia a Minni.

Più tardi, Pippo è attirato lontano dal palazzo di Clarabella, e viene catturato. Clarabella tenta di ucciderlo, ma lui flirta con lei e lei lo libera. Egli trova poi Paperino e con successo salvano Topolino, che era stato catturato. Il trio è in grado di sconfiggere Pietro una volta per tutte. Dopo averlo sconfitto vengono fatti moschettieri ufficiali, e Pippo e Clarabella dichiarano il loro amore reciproco.

Topolino strepitoso Natale!

Pippo appare con Max nel mini-episodio, Natale con papà Pippo. In questo spezzone Max è tornato a casa dal college per Natale. Con Max c'è la nuova sua nuova fidanzata Mona, che incontra Pippo. Max chiede a Pippo prima di vedersi di non metterlo in imbarazzo, ma Pippo fa atti d'amore, tra cui fa da autista e mostra a Mona la foto di Max da bambino. Con grande stupore di Max, Mona adora Pippo, e così Max decide di dimenticare il suo imbarazzo e unirsi al divertimento.

In seguito, durante uno spezzone di Un Natale senza Pluto, Pluto scompare e Topolino spinge Paperone ad acquistare una società spazzaneve in modo che lui e gli altri amici possono cercare Pluto in mezzo alla neve. Con Pippo alla guida dello spazzaneve, colpisce accidentalmente più volte Topolino in tutto l'episodio. Alla fine, Pluto è riunito con Topolino grazie a Babbo Natale, e Pippo, insieme a Max, si uniscono al resto della famiglia in un canto di Natale.

Televisione

Mickey Mouse Club

Pippo appare nell'apertura animata originale della versione del 1950 della serie televisiva. Egli è visto suonare una varietà di strumenti durante la marcia di Topolino e alla fine entra in possesso di un trampolino, quando Topolino rimbalza su di esso.

Ecco Pippo!

Pippo con suo figlio Max nella serie Ecco Pippo!

Lo show d'animazione degli anni novanta, Ecco Pippo, lo caratterizza in un contesto leggermente diverso rispetto la sua rappresentazione classica. Nella serie tv, Pippo è un padre single di un figlio, Max, con il quale Pippo ha ottime relazioni. Nell'episodio pilota, i due vanno alla porta di casa accanto a Pietro, che è spesso arrabbiata con Pippo, con grande ignoranza di quest'ultimo. La rappresentazione Pippo nella serie è spesso in equilibrio tra le sue buffonate del solito Pippo e con il suo obiettivo di essere un buon padre per Max.

Al fine di dare lezioni a Max, Pippo spesso racconta storie di antenati della famiglia del passato. A volte, alcuni nomi degli antenati di Pippo sono stati rivelati, ma va notato che questa serie fa riferimenti creati all'interno della serie e non ufficiali. La città di Spoonerville, dove vivevano, era la città natale di Pippo. E' cresciuto con Pietro, credendo che fosse un amico, anche se Pietro era a volte più antagonista.

Mickey Mouse Works

Pippo riappare nelle serie animata Mickey Mouse Works. Nella serie, Pippo vive gli stessi ruoli, con i suoi pantaloncini e look classici. Pippo è reintrodotto nei cartoni animati con il narratore. Ha fatto un cammeo in Mickey's Mistake come visitatore che chiede se Minni se ha visto Topolino.

House of Mouse

Pippo in House of Mouse.

Pippo è apparso nella serie House of Mouse come capo cameriere del club. Max, il figlio di appare anch'esso in House of Mouse, come cameriere del locale notturno, in modo che Pippo controlli le sue "buffonate" tradizionali, ma anche il ruolo di padre visualizzato in Ecco Pippo e In viaggio con Pippo. Pippo sembrava anche avere una cotta per Clarabella, quando gli chiede un appuntamento alla Camera nell'episodio "Super Pippo".
Molti episodi ruotano intorno a Pippo compresi Not So Goofy dove Pippo si sente respinto dopo i continui insulti per via della sua goffaggine una notte. In compenso, impara a comportarsi come un gentiluomo, insegnatogli da Josè Carioca. Alla fine, Topolino e la banda impararano ad apprezzare Pippo e le suo buffonate e quindi può tornare alle sue vecchie abitudini. Super Pippo mostra in Pippo il suo supereroe per via arachidi radioattivi. In Goofy's Menu Magic, Pippo prende provvisoriamente posto come capo cuoco. La sua cucina inizialmente è orribile ma è improvvisamente migliorata grazie la bacchetta della Fata Madrina.

Pippo è stato anche un personaggio secondario in episodi che ruotano attorno Max. In "Pippo per un giorno", Pippo sfida Max a fare il cameriere quando Max decide che il lavoro non è importante. In "Nuova auto per Max", Pippo si rifiuta di permettere a Max di avere il suo proprio veicolo, sentendo che il figlio non è abbastanza responsabile. Tuttavia, egli cambia idea quando Max e Topolino sono in grado di ricordargli che una volta era la stessa cosa per lui (tramite un clip del cartone animato Goofy's Motor Mania).

Anni 2000 - Presente

Pippo in La casa di Topolino.

Recentemente, Pippo appare protagonista in un nuovo breve cartone animato teatrale chiamato Come Hook Up Your Home Theater, che ha debuttato al Festival di Ottawa International Animation. Il corto ha ricevuto un giudizio positivo da parte dello storico dell'animazione Jerry Beck e poi ha avuto un largo rilascio il 21 dicembre 2007 al fronte di National Treasure: Book of Secrets. Nel 2011, Pippo è comparso in un breve cartone animato della pubblicità della Disney, Cruise Line. Il cartone animato è noto come check-in con Pippo. Nel 2012, Pippo recita nel suo primo breve live-action film , L'Arte delle vacanze, uscito ad aprile 2012 in America.

La casa di Topolino

Pippo è uno dei sei personaggi principali della serie La casa di Topolino. La personalità marchio di Pippo ritorna nella serie. Alcuni episodi ruotano intorno Pippo con il primo è "Bird's Goofy", dove Pippo e Topolino viaggiano nella foresta per far tornare a casa sua il piccolo uccellino rosso che Pippo ha adottato.
Un altro ruolo ricorrente è il ruolo di Super Pippo. Negli episodi "Goofy's Super Wish" e "Super Goof's Super Puzzle", Pippo diventa il suo famoso alter-ego Super Pippo per risolvere i problemi del club. L'interesse romantico di Pippo nelllo spettacolo è per la mucca Clarabella nelle precedenti serie tv.
All'inizio della serie, Pippo aveva solo una cotta per Clarabella che in seguito si trasformò in un rapporto. Pippo è attualmente l'unico personaggio principale ad essere usato come un giocattolo-avvenuta nell'episodio "Minnie and Daisy's Flower Shower". In uno spezzone ci viene mostrato che Pippo intraprende una discussione un po' infantile con Paperino.

Pippo appare anche in diversi episodi della serie spin-off Mickey Mousekersize e oltre ad essere uno degli amici di Topolino gli dà consigli sani, ogni tanto diventa co-padrone di casa con Topolino e Toodles.

Minnie's Bow-Toons

Pippo ha fatto un'apparizione speciale nell'episodio "Lezioni di danza", dove si vede Clarabella ad un ballo d'inverno.

Pippo nei fumetti

Pippo disegnato da Floyd Gottfredson.

Pippo appare per la prima volta nella storia di Floyd Gottfredson, Arriva Pippo! pubblicata in america l'8 gennaio 1933. All'epoca si chiamava ancora Dippy Dawg, fino alla storia Topolino e lo struzzo Oscarincuiilsuo look, oltre che il nome, vennero cambiati definitivamente. E' principalmente Gottfredson che delinea il suo stile e lo fa crescere come principale spalla di Topolino. Nei fumetti Pippo è diverso da come viene rappresentato solitamente nei cartoni animati, infatti è molto più ingenuo e stupido, anche se in alcune storie si dimostra un personaggio altrettanto furbo, ma rimane la spalla di Topolino. Le storie con solo Pippo in scena sono rare, e più che altro riguardano il suo alter-ego: Super Pippo (vedi sotto).

Nei fumetti non ci prova con Clarabella, che viene comunemente creduta la fidanzata di Orazio, ma ha qualche amore passeggero come Gloria, la sua fidanzata degli anni sessanta e settanta ma compare perlopiù in storie brasiliane. Ha anche un nipote, contrariamente alle serie tv in cui ha un figlio di nome Max, Gilberto è il nipote intelligentissimo di Pippo e compare solo nei fumetti.

Super Pippo

Super Pippo disegnato da Jack Bradbury

Nei fumetti Pippo ha anche un'alter-ego: Super Pippo, del quale assume le sembianze (peraltro non molto affascinanti: il costume è costituito da una calzamaglia di flanella rossa con annesso mantello blu annodato intorno al collo) mangiando speciali noccioline.

Similmente a Paperinik nella sua Paperopoli, Super Pippo è diventato il paladino mascherato di Topolinia, anche se i criminali da catturare sono minori nella città dei topi, perchè la polizia locale è già aiutata in modo più che egregio da Topolino. A differenza del paperopolese, Super Pippo è membro di una speciale "congregazione", il Club dei supereroi, che riunisce i paladini mascherati di ogni galassia. Per lo stile di eroe universale con cui viene proposto, Super Pippo appare in tutto e per tutto come una parodia del ben noto Superman, dove il costume blu viene sostituito da una calzamaglia rossa e l'intelligenza razionale da una più "pippesca" e quindi al limite dell'assurdo.

Super Pippo negli Ultraheroes

Super Pippo ha come acerrimo nemico lo scienziato malvagio Spennacchiotto che compare in molte storie con protagonista il supereroe prima degli anni duemila, infatti il suo noto antagonista nelle storie italiane non compare quasi mai, recentemente è comparo nella saga degli Ultraheroes come capo della banda dei Bad-7 con intenzione di rubare tutti gli Ultra-pod per diventare signore della terra. In questa saga compare anche Super Pippo che però si scontrerà contro il noto criminale puzzolente paperopolese Inquinator, l'eroe avrà la meglio in questo primo scontro.

Nelle storie odierne compare occasionalmente, di solito storie che sono incentrate solo su di lui che deve sconfiggere mostri o nemici occasionali creati in occasione della storia.

Pippo reporter

Pippo reporter

Un'altro alter-ego che è stato creato recentemente è Pippo reporter, un personaggio del tutto uguale a Pippo che vive nell'America dei primi del novecento ed è appunto un giornalista. Viene assunto nel giornale di Macchia Nera (vedi saga) e si occupa di scoop dell'ultim'ora.

I mercoledì di Pippo

I mercoledì di Pippo è una serie a fumetti creata da Lino Gorlero e Rudy Salvagnini, dove Pippo crea dei racconti incentrati su di lui che lo rappresentano come un'eroe impavido e fortunato, tutto il contrario di com'è davvero nella realtà.

Il titolo della serie viene dal fatto che ogni mercoledì Pippo invita il suo amico Topolino a casa sua e gli legge questi romanzi, anche Topolino fa parte delle sue storie ma al contrario della realtà è rappresentato come un personaggio stupido, ingenuo e secondario, questo fa innervosire Topolino che ogni volta gli da consigli su come migliorare la storia.

Pippo (Wizard of Mickey)

Pippo nei Wizard of Mickey.

Pippo appare anche nella saga a fumetti Wizard of Mickey (letteralmente Maghi di Topolino) creata da Stefano Ambrosio e disegnata da vari autori tra cui Lorenzo Pastrovicchio. I Wizard of Mickey sono un gruppo magico formato da tre maghi: Topolino, Paperino e Pippo che cercano, attraverso gare indette dal concorso magico di entrare in possesso di tutti i diamagicperricrearel'antica corona ed essere nominato re. Nella serie Pippo secondo antiche profezie è destinato a diventare un mago che però vuole cambiare mestiere, infatti in ogni episodio si fissa su un lavoro e andrà avanti per tutta la durata della storia, come ad esempio inventore, avvocato, alchimista, statistico, conduttore di quiz, giornalista etc. Nella serie tutti i maghi hanno un bastone magico, il suo è molto simile a quello di Clarabella, tuttavia la sua vera potenza magica sta nella borsa che si porta sempre appresso, dalla quale escono sempre oggetti disparati.

Famiglia

Pippo con suo figlio Max

Per approfondire, vedi la voce Parenti di Pippo.

La moglie di Pippo apparve sempre con il volto nascosto o oscurato nei cortometraggi Cold War del 1951, Fathers are People sempre del 1951 e Father's Day Off del 1953, contribuendo a raffigurarlo come "uomo di casa".

Successivamente già in Goof Troop Pippo divenne un padre vedovo e single, impegnato con suo figlio Max.

La famiglia di Pippo è molto vasta, forse la più numerosa di tutta la banda Disney, infatti Pippo oltre a parenti viventi ha un sacco di bis-bis e i loro cimeli li conserve nella sua soffitta, infatti è sempre piena e a volte straripa.

Sfruttando il fatto che Pippo avesse così tanti bis-bis, l'8 agosto 2006 lo sceneggiatore Alessandro Sisti e i disegnatori Alessandro Perina, Andrea Ferraris, Giuseppe Dalla Santa, Luigi Piras, Valerio Held creano la saga I bis-bis di Pippo dove raccontano tutta l'evoluzione della stirpe "pippida" nel corso dei secoli.

Il "Goofy Holler"

Pippo mentre cade

"YAAAAH-HOO-HOO-HOO-HOOEY!"

―Goofy Holler

Nella televisione e nei cortometraggi quando Pippo cade da grandi distanze per colpa della sua sbadataggine urla la frase "YAAAAH-HOO-HOO-HOO-HOOEY!", appunto il Goofy Holler. Registrato in primis dal doppiatore Hannès Schrolle e poi da George Johnson.

Filmografia

Per approfondire, vedi la voce Filmografia di Pippo.

Pippo è apparso molte volte in televisione tra cui cortometraggi, videocassette, DVD e film animati. Solo in due serie televisive Pippo ha il ruolo da protagonista: in Ecco Pippo e nei film ad esso correlati.

Note

Personaggi

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