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"Niente è esagerato, quando si tratta di difendere la pecunia!"
Paperon de' Paperoni [2]

Il Regno Autonomo di Paperonia, o Impero di Paperonia o semplicemente Paperonia, è stata una micronazione il cui territorio era costituito dalla Collina Ammazzamotori di Paperopoli. Per questo è da considerare un enclave, perchè è contenuto all'interno degli Stati Uniti, nel comune di Paperopoli.

Ideta da Don Rosa e rielaborata da Pudu, nacque per volontà di Paperon de' Paperoni, deciso a non pagare le tasse statali e comunali.

Storia[]

Versione Don Rosiana[]

Lente Per approfondire, vedi la voce Sua Maestà de' Paperoni.

Paperone viene a scoprire dei documenti ove è scritto che la Collina è uno stato indipendente, in quanto era di proprietà di Cornelius Coot, che l'aveva aquisita dagli inglesi, in quel momento in ritirata. Perciò alla formazione degli Stati Uniti la collina non era presente. A quel punto Paperone decide di rivendicare l'indipendenza da Paperopoli per non dover pagare piú alcuna tassa. Anzi vuole farsi restituire tutto il denaro precedentemente versato. L'indipendenza crea, però, alcuni problematiche: gli impiegati non possono entrare a Paperonia perchè non posseggono il passaporto; tutte le utenze vengono staccate (perchè la città non fornisce a uno stato autonomo gas, luce e acqua); i Bassotti, capeggiati da Akers MacCovet, invadono il neo-stato e detronizzano Paperone e lo esiliano senza infrangere nessuna legge, perchè Qui Quo e Qua si sono dimenticati di scriverne. A quel punto i nipotini riescono a far passare come esercito di Paperonia (che indi sta invadendo Paperopoli) i Bassotti, che stavano andando a prendere un camion per esportare i tre ettari cubici di denaro,appartenenti a Paperone, allora i furfanti vengono arrestati. Il Sindaco ammette di non avere abbastanza soldi per ripagare il Re, cosí Paperopoli diventerebbe una città fantasma. Paperone non se ne interessa, ma comunque perde il documento che attesta che la Collina è autonoma, questo segna la fine di Paperonia.

Versione italiana[]

Lente Per approfondire, vedi la voce Zio Paperone imperatore domestico.
Paperonia2

Paperone proclama la Collina Stato autonomo.

Quando il sindaco impone l'ennesima imposta ai danni di Paperone, lui decide, per evitare l'esborso, di far diventare la Collina Ammazzamotori uno Stato autonomo, autoproclamandosi Imperatore di Paperonia, e nominando Battista tuttofare nonché capo di vari ministeri. Anche Paperino e i nipotini, seppur nolenti, vengono coinvolti ricevendo dei titoli, mentre Paperoga viene nominato scultore di corte. Il sindaco reagisce inviando la polizia, che, peró, viene bloccata dal cavalierato di Paperone. A questo punto il sindaco chiede udienza con l'imperatore, ma, come si poteva suppore, i due si mettono a litigare; allora il sindaco decide di passare al contrattacco ed impone dei dazi alla frontiera con il Regno. La cosa provoca danni agli affari di Paperone che perde dei soci (costretti a pagare di più) e si trova ad affrontare spese maggiori per l'approvvigionamento. Paperone si rende così conto che sta spendendo molto di più di quanto non avrebbe fatto pagando la tassa, ma non vuole cedere per orgoglio. Paperone tenta di convincere i suoi funzionari statali (il parentame), a trasferirsi al Deposito, ma riceve un netto rifiuto. Allora per evitare di perdere la faccia ordina a Battista di fare una rivoluzione, cosicché la Collina ritorni a far parte degli Stati Uniti.

Ordinamento dello Stato[]

Versione Don Rosiana[]

I vari ministeri erano detenuti da Qui, Quo, Qua (Primi Ministri e Corte Suprema) e Paperino (Ministro del Lavoro).

Gli unici re di Paperonia sono stati Paperone e Akers McCovet (quest'ultimo per poche ore).

Versione italiana[]

La Paperonia, sebbene si autodefinisse un impero democratico, era una monarchia assoluta e di conseguenza l'imperatore deteneva il potere legislativo, giudiziario ed esecutivo.

L'unico imperatore della Paperonia è stato Paperon de' Paperoni.

La figura di Battista[]

Figura cardine della politica paperoniana era Battista: egli infatti aveva le funzioni di:

  • consigliere
  • gran ciambellano
  • gran camerlengo
  • musico
  • paggio
  • acrobata
  • guardaconfine
  • scrivano di corte
  • ministro degli esteri
  • ministro dell'interno
  • ministro delle finanze
  • banditore imperiale

Queste funzioni sono affidate al maggiordomo solo nella storia italiana.

Suddivisione amministrativa[]

Versione Don Rosiana[]

Capitale della Paperonia era Paperton D.C. (situata nella piscina aurea del deposito), mentre le uniche altre città erano Quiquoquaville (situata negli uffici) e Paperburg (situata nei sotterranei).

Versione italiana[]

Sembra non vi sia alcuna suddivisione amministrativa nella versione di Pudu.

Economia[]

Versione Don Rosiana[]

Nella versione di Don Rosa non vi è alcun contatto economico con Paperopoli, in quanto Paperone non ha aveva avuto il tempo di organizzare lo Stato in modo che si potesse reggere senza bisogno di suoi esborsi.

Versione italiana[]

Le principali esportazioni erano costituite da cicoria ed erba gatta.

Apparizioni[]

Note[]

  1. (auspicati, in realtà 2)
  2. Topolino 2860 pag. 131


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