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Paperoga e il sabedì
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Paperoga e il sabedì è una storia creata di Silvia Lombardi e Fabio Pochet del 2012, pubblicata nel numero 383 di Paperino Mese.

Trama

Paperina, Qui, Quo, Qua e Zio Paperone sono tutti arrabbiati con Paperoga e si riuniscono a casa di Paperino. Paperoga, dopo aver frequentato un corso per persone disorganizzate, ha cominciato ad organizzare ogni genere di attività decidendo il tempo da dedicarle ed usando un cronometro che lo avverte. Così facendo però pianta sempre in asso i suoi parenti mentre li sta aiutando con delle faccende lasciandoli nei guai. Paperino ha un idea per fermare tutto questo.

Il giorno dopo Paperoga si sveglia e legge nella sua agenda che è sabedì. Essendo un giorno fittizio, Paperoga rimane confuso e lo diventa ancora di più quando arriva Paperina che si comporta come se il sabedì sia sempre esistito. Non avendo nessuna attività prevista per sabedì, Paperoga si trova così con del tempo libero. Trovando un foglio che Paperina ha perso ed era indirizzato a Paperino, Paperoga scopre che è una lista della spesa e, non trovando suo cugino, decide di farla lui. Tornato a casa di Paperino, i nipotini gli raccontano che hanno bisogno di aiuto per organizzare la festa del sabedì. Dopo averli aiutati, Paperoga riceve una chiamata da Nonna Papera che ha bisogno di aiuto per preparare le sue torte; Paperoga si offre subito di aiutarla e la raggiunge a casa sua in campagna.

Alla fattoria, mentre Paperoga è impegnato a decorare le torte, i suoi familiari sono pronti a far partire la festa a sorpresa (anche se Paperino è un po arrabbiato per aver dovuto pagare lui). Festa che parte appena Paperoga si rende conto che si è divertito molto più a fare le cose senza preoccuparsi del tempo e tutti danno il bentornato a Paperoga che, tornato il solito imbranato, fa cadere una delle torte su Paperino.

Pubblicazioni

Paperino Mese 383 (2012)

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 [[Paperina]], [[Qui, Quo, Qua]] e [[Zio Paperone]] sono tutti arrabbiati con [[Paperoga]] e si riuniscono a casa di [[Paperino]]. Paperoga, dopo aver frequentato un corso per persone disorganizzate, ha cominciato ad organizzare ogni genere di attività decidendo il tempo da dedicarle ed usando un cronometro che lo avverte. Così facendo però pianta sempre in asso i suoi parenti mentre li sta aiutando con delle faccende lasciandoli nei guai. Paperino ha un idea per fermare tutto questo.
-Il giorno dopo Paperoga si sveglia e legge nella sua agenda che è ''sabedì''. Essendo un giorno fittizio, Paperoga rimane confuso e lo diventa ancora di più quando arriva Paperina che si comporta come se il sabedì sia sempre esistito. Non avendo nessuna attività prevista per sabedì, Paperoga si trova così con del tempo libero. Trovando un foglio che Paperina ha perso ed era indirizzato a Paperino, Paperoga scopre che è una lista della spesa e, non trovando suo cugino, decide di farla lui. Tornato a casa di Paperino, i nipotini gli raccontano che hanno bisogno di aiuto per organizzare la ''festa del sabedì''. Dopo averli aiutati, Paperoga riceve una chiamata da [[Nonna Papera]] che h a bisogno di aiuto per preparare le sue torte; Paperoga si offre subito di aiutarla e la raggiunge alla fattoria.
+Il giorno dopo Paperoga si sveglia e legge nella sua agenda che è ''sabedì''. Essendo un giorno fittizio, Paperoga rimane confuso e lo diventa ancora di più quando arriva Paperina che si comporta come se il sabedì sia sempre esistito. Non avendo nessuna attività prevista per sabedì, Paperoga si trova così con del tempo libero. Trovando un foglio che Paperina ha perso ed era indirizzato a Paperino, Paperoga scopre che è una lista della spesa e, non trovando suo cugino, decide di farla lui. Tornato a casa di Paperino, i nipotini gli raccontano che hanno bisogno di aiuto per organizzare la ''festa del sabedì''. Dopo averli aiutati, Paperoga riceve una chiamata da [[Nonna Papera]] che ha bisogno di aiuto per preparare le sue torte; Paperoga si offre subito di aiutarla e la raggiunge a casa sua in campagna.
 Alla fattoria, mentre Paperoga è impegnato a decorare le torte, i suoi familiari sono pronti a far partire la festa a sorpresa (anche se Paperino è un po arrabbiato per aver dovuto pagare lui). Festa che parte appena Paperoga si rende conto che si è divertito molto più a fare le cose senza preoccuparsi del tempo e tutti danno il bentornato a Paperoga che, tornato il solito imbranato, fa cadere una delle torte su Paperino.