- Paperino nel paese dei totem
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Paperino nel paese dei totem (anche nota con il titolo: Paperino in "Il Paese dei totem") è una storia scritta e disegnata da Carl Barks, pubblicata per la prima volta nel febbraio 1950.
Trama
Paperino viene assunto da una ditta di venditori porta a porta, che lo manda a vendere un organo a vapore in Columbia Britannica, lungo il fiume Kickmequick, nella cittadina di Chilled Foot (Piègelato).
Qui Paperino è costretto a cercare un compratore per il suo particolarissimo organo, mentre i nipoti, che l'hanno accompagnato nel viaggio, concludono meravigliosi affari.
Stufa dei continui rifiuti, Paperino scambia il suo campionario con quello dei nipoti e prova a venderlo ad un vecchio eremita di nome Herman, ricoperto di peli e molto simile al personaggio di un'altra storia di Barks: Paperino venditore di frullini. Questi invece è interessato all'organo a vapore, che viene venduto dai nipoti a ventiduemila dollari.
I paperi arrivano poi sino ad un villaggio indiano, dove Paperino riesce a vendere i prodotti dei ragazzi. Purtroppo gli indiani, non sapendo come usarli, se ne cibano, rimanendone intossicati. I pellerossa vorrebbero uccidere i visi pallidi, colpevoli di averli avvelenati e legano Paperino al palo della tortura, I nipoti riescono a salvarlo facendo fuggire gli indiani introducendo all'interno dei loro sacri totem le prese d'aria dell'organo a vapore. Questi, impressionati dalla sonorità emessa di totem, perdonano i paperi, che tornano a Paperopoli e gli commissionano un imponente ordine di organi a vapore.
Curiosità
- Barks, nel 1957 realizzerà una versione riveduta e approfondita della storia intitolata Zio Paperone e la città dai tetti d'oro, in cui -come si può intuire dal titolo- anche Zio Paperone ne sarà protagonista.