Modifiche: Paperino e il percorso della salute

Versione delle 09:19, 5 nov 2017

Paperino e il percorso della salute
Commenti

Questo è un articolo dal contenuto originale

Creato integralmente dalla comunità di PaperPedia.

Paperino e il percorso della salute è una storia Disney di Rodolfo Cimino e Anna Marabelli del 1995, pubblicata nel numero 180 di Paperino Mese.

Trama

Paperino riceve in eredità del prozio Angus la sua proprietà paperolese che consiste in un vasto appezzamento di terra. Paperino cerca di vendere la proprietà a Zio Paperone il quale gli spiega divertito che si tratta di una zona desertica che non vale niente. Paperino ed i nipotini appurano che la zona è effettivamente solo terra e rocce e Paperino deve trovare il modo di ricavarci dei soldi dato che sarà costretto a pagare anche delle tasse per la proprietà.

Alla fine ha un idea: proporre a tutti i paperopolesi che fanno jogging di venire nella sua proprietà all'aria aperta invece che in città dove c'è troppo smog in cambio di pochi soldi. Per incentivare le iscrizioni, Paperino organizza un Giro del Deserto a tappe e dotato di premi. Chi termina il Giro vincerà il doppio di quano speso per l'iscrizione, ma bisognerà rispettare le regole pena la squalifica. Infatti il primo gruppo viene squalificato quando, dopo una parte di percorso, si ferma al bar ed alla piccola piscina (noleggiate da Paperino e gestite dai nipotini) violando il regolamento. Dopo qualche giorno in cui Paperino riesce ad avere buoni guadagni, si presenta un nuovo gruppo che si dimostra più duro. Arrivati quasi all'ultima tappa, Paperino ha l'idea di verniciare il fondo di un lago arido facendolo sembrare pieno. La trappola funziona ed il gruppo, avendo perso i sensi, viene squalificato il giorno dopo per non aver rispettato i tempi.

Con 10.000 dollari guadagnati, Paperino sta per chiudere quando si presenta un anziano concorrente che vuole compiere il Giro in un giorno solo per poter ricevere il super-premio che equivale all'incasso. Per fermarlo dal vincere, Paperino si traveste da orso per spaventarlo, ma l'anziano concorrente gli spara col suo trombone costringendolo alla fuga e così vince la gara. Dopo avergli dato il premio, Qui, Quo e Qua lo seguono scoprendo che in realtà era Zio Paperone. Naturalmente quando Paperino lo viene a sapere, comincia a inseguire, furioso, lo zio per farsi restituire i soldi perchè i parenti non erano ammessi.

Pubblicazioni

Paperino Mese 180 - Paperi e motori (1995)
Paperino Mese 299 (2005)
Paperino Mese 383 (2012)

@@ Riga 21: / Riga 21: @@
 [[Paperino]] riceve in eredità del prozio Angus la sua proprietà paperolese che consiste in un vasto appezzamento di terra. Paperino cerca di vendere la proprietà a [[Zio Paperone]] il quale gli spiega divertito che si tratta di una zona desertica che non vale niente. Paperino ed [[Qui, Quo, Qua|i nipotini]] appurano che la zona è effettivamente solo terra e rocce e Paperino deve trovare il modo di ricavarci dei soldi dato che sarà costretto a pagare anche delle tasse per la proprietà.
-Alla fine ha un idea: proporre a tutti i paperopolosi che fanno jogging di farlo nella sua proprietà all'aria aperta invece che in città dove c'è troppo smog in cambio di pochi soldi. Per incentivare le iscrizioni, Paperino organizza un Giro del Deserto a tappe e dotato di premi. Chi termina il Giro vincerà 200 dollari, il doppio di quano speso per l'iscrizione, ma bisognerà rispettare le regole pena la squalifica. Infatti il primo gruppo viene squalificato quando, dopo una parte di percorso, si ferma al bar ed alla piccola piscina noleggiate da Paperino e gestite dai nipotini violando il regolamento. Dopo qualche giorno in cui Paperino riesce ad avere buoni guadagni, si presenta un nuovo gruppo che si dimostra più duro. Arrivati quasi all'ultima tappa, Paperino ha l'idea di verniciare il fondo di un lago arido facendolo sembrare pieno. La trappola funziona ed il gruppo, avendo perso i sensi, viene squalificato il giorno dopo per non aver rispettato i tempi.
+Alla fine ha un idea: proporre a tutti i paperopolesi che fanno jogging di venire nella sua proprietà all'aria aperta invece che in città dove c'è troppo smog in cambio di pochi soldi. Per incentivare le iscrizioni, Paperino organizza un Giro del Deserto a tappe e dotato di premi. Chi termina il Giro vincerà il doppio di quano speso per l'iscrizione, ma bisognerà rispettare le regole pena la squalifica. Infatti il primo gruppo viene squalificato quando, dopo una parte di percorso, si ferma al bar ed alla piccola piscina (noleggiate da Paperino e gestite dai nipotini) violando il regolamento. Dopo qualche giorno in cui Paperino riesce ad avere buoni guadagni, si presenta un nuovo gruppo che si dimostra più duro. Arrivati quasi all'ultima tappa, Paperino ha l'idea di verniciare il fondo di un lago arido facendolo sembrare pieno. La trappola funziona ed il gruppo, avendo perso i sensi, viene squalificato il giorno dopo per non aver rispettato i tempi.
 Con 10.000 dollari guadagnati, Paperino sta per chiudere quando si presenta un anziano concorrente che vuole compiere il Giro in un giorno solo per poter ricevere il super-premio che equivale all'incasso. Per fermarlo dal vincere, Paperino si traveste da orso per spaventarlo, ma l'anziano concorrente gli spara col suo trombone costringendolo alla fuga e così vince la gara. Dopo avergli dato il premio, Qui, Quo e Qua lo seguono scoprendo che in realtà era Zio Paperone. Naturalmente quando Paperino lo viene a sapere, comincia a inseguire, furioso, lo zio per farsi restituire i soldi perchè i parenti non erano ammessi.