- Orion Fusillis
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- "Io mi chiamo Orion, ho il potere della lava e sono... tremendo!"
- ―Orion
- "Mi presento: sono Orione, ho il potere della lavaaa!"
- ―Orion durante il secondo scontro con Macchia Nera
Orion Fusillis è uno dei membri della squadra One Team, squadra inviata a Miraitoshi per rappresentare la tecnologia di Robopolis all'expo della città, che collaborerà con Topolino per fermare i folli piani di conquista di Macchia Nera e i suoi alleati. Compare per la prima volta nella storia Darkenblot 3 - Nemesis appartenente al ciclo della saga di Darkenblot.
Aspetto e Carattere
Orion è un ragazzo molto alto e robusto dai biondi capelli portati con un piccolo crestino corto. Indossa un'armatura robotica, chiamata Coraut, gialla che gli consente di scagliare lava contro i nemici.
Il suo carattere è molto simpatico, pacato, gentile e altruista nei modi di fare e di porsi ma non manca di determinazione quando c'è da affrontare una situazione critica. La sua stima nei confronti di Topolino è davvero alta.
Storia
Orion e i suoi amici vengono inviati per rappresentare la città di Robopolis all'expo che si tiene presso la città orientale nota come Miraitoshi. Qui la squadra, ancora in cerca di un nome, fa conoscenza con Topolino. La fiera viene interrotta però dall'attacco di Macchia Nera dotato di un nuovissimo Darkenblot. Macchia affronta il team di Robopolis ma per ragioni sconosciute lascia poi la fiera facendosi battere anche troppo facilmente dal team. Dopo aver salvato un simpatico robottino, Zippo, Topolino scopre che dalla fiera è sparita una misteriosa cassa appartenente al professor Nobuo. Determinato a scoprire cosa possa contenere la cassa Topolino decide di recarsi alla villa del Professore accompagnato da Orion e da Nice. Alla villa trovano solo una penna telematica con cui cominciano a comunicare con un misterioso individuo.
Orion rivela che la penna che hanno trovato è una telepenna giroscopica, ovvero un sofisticato aggeggio mediante il quale se uno scrive qualcosa con esso dall'altra parte del mondo colui che possiede una penna uguale vede la propria penna ricevere e trascrivere ciò che uno scrive e viceversa. Subito dopo la scoperta i tre sono costretti a una rapida fuga poiché vengono attaccati da Makandra dotata anche lei di un'armatura robotica. Raggiunti anche da Din Dynamo e Skylar Vega la One Team e Topolino finiscono per essere arrestati dall'ammiraglio Kriegstreiber con l'accusa di aver provocato numerosi danni in città finendo per essere liberati dallo strambo Capitan Bricco.
Dopo essere tornati a comunicare con lo strano amico di penna vengono finalmente a scoprire che questi è tenuto prigioniero nella scomparsa città di Robotorama e che anche Macchia Nera si nasconde li. A Robotorama, Topolino e i suoi nuovi amici vengono attaccati e sconfitti da Macchia Nera che alleato con Nobuo si sta preparando a lanciare l'arma finale definitiva: l'Umibozu. Mentre Macchia Nera fa rotta su Miratoishi, inseguito da Topolino e Zippo, pronto a devastarla, Orion e la One Team salvano l'interlocutore con cui conversavano tramite telepenna scoprendo che si tratta del vero Nobuo. A Miraitoshi la battaglia finale ha inizio e il team one giunge appena in tempo per scoprire che Topolino, sepolto da macerie, si è salvato grazie a Zippo. Una volta libero, Nobuo e il Team spiegano a Topolino l'intera faccenda.
Il vero nemico viene rivelato. Nemisis: il neurobot creato da Nobuo a cui il professore stava insegnando i valori buoni della vita prima che Nobuo dovette abbandonare il progetto a causa della distruzione di Robotorama e che in seguito, trovato da Capitan Bricco, apprese tutti le cose negative che lo strambo pirata faceva. Topolino e Nobuo decidono di fermare Nemesis mentre a Orion e la sua squadra spetta il compito di sconfiggere Macchia Nera, ottenendo cosi (come successe a Topolino) tutti gli onori del caso.