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'''Nell’ombra''' è un episodio della serie [[PKNA]], scritto da [[Augusto Macchetto]], disegnato da [[Lorenzo Pastrovicchio]] e pubblicato per la prima volta nell’ottobre 2000 sul numero 46 della rivista omonima.  Vede l’ultima battaglia fra [[Xadhoom]] (qui nella condizione di fantasma digitale) e [[Archiatra Zoster|Zoster]], un rappresentante della [[Evroniani|razza evroniana]].
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'''Nell’ombra''' è un episodio della serie [[Paperinik New Adventures|PKNA]], scritto da [[Augusto Macchetto]], disegnato da [[Lorenzo Pastrovicchio]] e pubblicato per la prima volta nell’ottobre 2000 sul numero 46 della rivista omonima.  Vede l’ultima battaglia fra [[Xadhoom]] (qui nella condizione di fantasma digitale) e [[Archiatra Zoster|Zoster]], un rappresentante della [[Evroniani|razza evroniana]].
   
 
== Trama ==
 
== Trama ==

Versione delle 23:35, 25 nov 2018

  • Nell'ombra
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"Riposa, adesso..."
Xaedus alla figlia Xadhoom

Nell’ombra è un episodio della serie PKNA, scritto da Augusto Macchetto, disegnato da Lorenzo Pastrovicchio e pubblicato per la prima volta nell’ottobre 2000 sul numero 46 della rivista omonima.  Vede l’ultima battaglia fra Xadhoom (qui nella condizione di fantasma digitale) e Zoster, un rappresentante della razza evroniana.

Trama

Su un lontano pianeta, il malvagio evroniano Zoster ascolta il cantastorie xerbiano Xaedus che racconta l’epopea di Xadhoom e lo obbliga con la forza a confessargli che la memoria dell’eroina, salvata su un dischetto, ora è nelle mani di PK. L’alieno, assetato di vendetta, si dirige verso la terra, al comando di una ciurma di mercenari, guidati da Rawr, su un’astronave che ospita un gigantesco insetto mutante, Cuorediferro, adorato come una divinità dai mercenari.

A Paperopoli, il papero mascherato e Uno sono riusciti a far rivivere Xadhoom dai dati del dischetto. L’eroina, però, è ridotta a un fantasma digitale, privo di memoria e a stento capace di comunicare. Quella stessa notte Zoster dà l’assalto alla Ducklair Tower, usando come truppe d’assalto le larve nate da Cuorediferro, e riesce a catturare Xadhoom L’astronave aliena, ormai completamente invasa dall’insetto si reca sull’orbita di Marte. Lì Zoster, approfittando dello stato confusionale di Xadhoom (o così sembra), si fa rivelare da lei il segreto della sua potenza e decide di applicarlo su sé stesso.

Mentre PK, che ha seguito l’astronave sulla Pikar, riesce, dopo una dura battaglia con Cuorediferro, a liberare Xadhoom, Zoster si trasforma in un essere semi-divino, ma per poco tempo, prima di essere distrutto dalla sua stessa energia. Xadhoom spiega a PK di avere, lei stessa, chiesto al cantastorie di inviargli Zoster, e di aver volutamente dato all’ultimo suo nemico  dei poteri che lui non sarebbe stato in grado di controllare. Compiuta così la sua vendetta sugli evroniani, Xadhoom può riposare in pace e sparisce sotto gli occhi disperati di PK.

Intanto, Xaedus, dopo aver raccontato le gesta di Xadhoom a una bambina e a sua madre, rivela che l’eroina era in realtà sua figlia.

Storia Breve: Canne al vento

Everett Ducklair, nelle arti marziali, si mostra abile ma troppo impetuoso, e per questo il priore gli proibisce di prendere parte al torneo delle canne al vento, contro un monastero rivale. Nella finale, tuttavia, Everett, affronta e batte il campione avversario, perché ha capito il giusto valore da dare alla vittoria e alla sconfitta: assolutamente nulla.

Analisi

Anche questo episodio ricapitola e conclude una delle trame portanti della serie, quella di Xadhoom. La storia, anche se non altrettanto intensa di Sotto un nuovo sole (in particolare, la sottotrama del parassita alieno appare quasi superflua), si può considerare un degno congedo per l’eroina xerbiana. Nella sua ultima apparizione, Xadhoom, anche se ridotta allo spettro di sè stessa, si dimostra capace di combattere gli evroniani con le loro stesse armi, la simulazione e l’inganno. Si chiarisce definitivamente perché abbia scelto l’autodistruzione :dopo aver raggiunto lo scopo a cui aveva votato la propria esistenza, la vendetta, non aveva più una ragione per vivere.

Curiosità

Particolarmente numerose, qui, le citazioni dai classici del cinema di fantascienza: l’incontro di Zoster e del cantastorie in una locanda popolata da alieni di razze diverse, ricorda la famosa scena della taverna di Mos Esley in Guerre stellari; il parassita Cuorediferro (chiamato anche “la madre”) è ricalcato su Alien; la metamorfosi di Zoster assomiglia a quella dell’astronauta David Bowman nel finale di 2001 odissea nello spazio.

Le tre fasi della trasformazione di Zoster (opera al bianco, al rosso e al nero) sono le tre fasi della trasformazione dei metalli secondo gli alchimisti. Nella tradizione alchemica, però, l’opera al nero è la prima e non l’ultima fase; questa variante è forse un modo per indicare come la ricerca di Zoster, fatta per puro desiderio di potere, sia fin dal principio corrotta e destinata al fallimento.

Pubblicazioni italiane

Storia principale

Storia secondaria