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  • DoubleDuck - Missione Cuore termico
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"Quei criminali non sanno della mia presenza! Devo cercare di coglierli di sorpresa! È un'azione molto rischiosa! Chiunque altro rinuncerebbe! Chiunque, tranne DoubleDuck!"
DoubleDuck
"Già. Il tuo stile... Lo conosco bene! Anzi, nessuno lo conosce quanto me!"
Il Grande Capo a DoubleDuck

Missione Cuore termico è una storia a puntate apparsa su Topolino dal numero 2797 al numero 2800; è la quinta avventura della Saga di Doubleduck, scritta a due mani da Marco Bosco e Fausto Vitaliano, i due creatori della saga.

Trama[]

I episodio[]

DoubleDuck viene convocato alla sede dell'Agenzia dal direttore Jay J, che vuole affidargli un'altra missione: scortare al Polo Nord il White Deep, un batiscafo che permetterebbe di raggiungere il nucleo della terra e permettere la realizzazione di alcuni esperimenti sulla regolazione della temperatura terrestre. Il compito dell'agente DD è quello di impedire che l'Organizzazione entri in possesso di queste sofisticate tecnologie, tuttavia nel caso venisse individuato il suo compito è quello di opporre solo una minima resistenza, consegnando il batiscafo nelle mani dei nemici. Gli uomini dell'equipaggio che sono imbarcati assieme a DD lo rassicurano che sarà una missione tranquilla e piacevole perché solo se qualcuno avesse messo un segnalatore sul batiscafo l'Organizzazione potrebbe inseguirli.

Anche se tutti ne sono all'oscuro, sullo scafo c'è davvero un segnalatore, installato qualche giorno prima dal direttore stesso. Poco dopo, i tre agenti si rendono conto che un motoscafo nero li sta seguendo. DD fa quindi sbarcare su un'isola i suoi due compagni e si immerge sino a 5000 metri cercando di liberarsi degli inseguitori, ma senza successo. DoubleDuck capisce che i suoi inseguitori non possono fare affidamento solo sul sonar, che a quelle profondità non riesce a funzionare, ma devono aver istallato un segnalatore a bordo, che DD riesce subito a individuare. Poco dopo, DoubleDuck si mette in contatto con l'Agenzia e riporta gli ultimi avvenimenti al direttore. Jay J gli fa notare che non avrebbe dovuto cercare di seminarli, ma consegnarsi loro come gli aveva ordinato di fare. DD risponde di aver preso l'iniziativa perché teme che nell'Agenzia ci sia un traditore e Jay J, sentendosi accusato in prima persona, si tradisce, confermando i sospetti di DoubleDuck e intimandogli di dargli la sua posizione, perché lui è l'unica persona con la quale può avere un contatto radio e l'unica che può aiutarlo a non venire eliminato dall'Organizzazione. DoubleDuck, sempre integerrimo rifiuta ogni compromesso, chiude la comunicazione e si appresta a riprendere la sua navigazione subacquea verso il Polo Nord.

II episodio[]

DD capisce che è alla deriva perché la bussola e gli altri strumenti di segnalazione non funzionano. Decide quindi di richiamare il direttore per sapere cosa lo ha spinto a tradire l'Agenzia. Jay J rivela di essere prossimo alla pensione e di preferire il piano pensionistico dell'Organizzazione, rispetto a quello dell'Agenzia, sorprendendo DoubleDuck, che non comprende totalmente la scelta del suo superiore. Il direttore chiede nuovamente a DoubleDuck di arrendersi, ma questi rifiuta. Sapendo che la rotta più logica per il Polo è andare in linea retta, DD decide di procedere con una rotta diversa, per evitare che gli agenti dell'Organizzazione lo intercettino.

Bloccato a causa delle alghe finite nell'elica, DD è poi costretto a riemergere incontrando due fanatici ambientalisti che, da una barca, stanno proteggendo il territorio di un mollusco poichè è la stagione in cui depone le uova. Per evitare problemi, DD racconta loro di essere uno studioso che ha inventato un modo per traformare le alghe in carburante ecologico ed i due fanno un video-live su di lui consentendo così agli uomini dell'Organizzazione di rintracciarlo. DD fà credere ai due ambientalisti che si tratta di persone che vogliono boicottare il suo lavoro facendoli così aiutare a catturarli. Anche lui però si tradisce e viene legato con loro. DD finge di fare un patto con i due agenti ma, appena libero, scappa sul batiscafo lasciandoli sulla barca.

Ripreso il viaggio, DD incontra una nave diretta anch'essa al Polo. Il capitano gli propone di agganciare il batiscafo e di salire a bordo, e DD accetta di buon grado. Il mattino seguente l'agente segreto scopre che degli uomini armati hanno assaltato la nave e preso in ostaggio tutto l'equipaggio, ma non si sono accorti della sua presenza. DoubleDuck al posto di fuggire decide di salvare l'equipaggio perché ha un debito di gratitudine nei confronti del capitano.

III episodio[]

DD viene trovato dai pirati mentre cerca di salvare l'equipaggio, così viene poi rinchiuso con l'equipaggio. Riuscito a slegarsi, libera poi il capitano. Questi gli fa sapere che il giorno seguente hanno incrociato una fregata militare a caccia dei pirati che potrebbe prestare loro soccorso rapidamente. Dopo aver fatto esplodere la porta con un esplosivo camuffato da gomma da masticare, DD e l'equipaggio cercano di raggiungere la sala radio. Vengono però intercettati dai pirati e tutti, tranne DD, vengono nuovamente catturati. Mentre si nasconde incontra Svenson, che si presenta come il secondo macchinista, l'unico dell'equipaggio a non essere catturato dai pirati. Insieme assemblano dei robot giocattolo che usano per distrarre i pirati e raggiungere il White Deep.

DD spiega a Svenson che i pirati non sono riusciti ad usare il batiscafo perché aveva bloccato i comandi. Quasi subito, una fregata militare apre il fuoco contro i pirati. DoubleDuck è sorpreso perché aveva appena mandato un SOS, e il "macchinista" gli rivela che è stata l'Organizzazione, di cui lui è un agente, a lanciare un messaggio di soccorso. In seguito stordisce DD. Quando rinviene, il papero scopre di essere ancora sul batiscafo, alla deriva in mezzo all'oceano. Riceve poi una chiamata da Jay J, che gli svela di aver finto di tradire l'Agenzia: in realtà DoubleDuck sta viaggiando su un modello dimostrativo a grandezza naturale del White Deep, allo scopo di depistare l'Organizzazione mentre il vero batiscafo si dirige verso il Polo Sud. Il piano tuttavia è fallito quando l'Organizzazione ha scoperto il trucco. DoubleDuck, ormai stufo dei continui inganni tra spie, non si fida del direttore e vorrebbe continuare la sua missione originaria, ma deve ricredersi quando scopre che è finito il carburante: il motore del sottomarino dovrebbe essere eterno in quanto alimentato dalla correnti sottomarine.

Richiama quindi il direttore, che gli espone ulteriori dettagli. La nuova missione di DD è quella di fermare il pilota alla guida del vero White Deep affinché l'Organizzazione non possa impadronirsene. Doubleduck, che non vede come potrebbe trovare un batiscafo nell'Oceano senza carburante, protesta, ma Jay J gli risponde di arrangiarsi.

IV episodio[]

DoubleDuck raggiunge il Polo Nord, dove riesce a scambiare il batiscafo con un aereo con il quale giunge a Paperopoli. In città incontra Paperina che pretende spiegazioni del suo strano e continuo comportamento che ha negli ultimi tempi. Paperino ammette di essere un agente segreto, ma la fidanzata non ci crede.

Dopo essere tornato all'Agenzia, fa rapporto a Jay J spiegando di non essere riuscito a rintracciare il vero sottomarino. Il direttore si assume la piena responsabilità del fallimento dell'operazione "Cuore termico" e decide di dare le dimissioni il giorno seguente. Mentre sta per tornare a casa, Paperino origlia involontariamente una telefonata tra Jay J e un uomo dell'Organizzazione: Jay J chiede la ricompensa per aver consegnato loro il White Deep e si accorda su un incontro al Paperton center a mezzanotte, a cui DoubleDuck si promette di non mancare. Lì un agente dell'Organizzazione consegna a Jay J quanto pattuito: 10 milioni di dollari. Ascolatndo la conversazione tra i due, DD scopre anche che il White Deep non è ancora giunto a destinazione e che quindi può ancora fermarlo. Viene tuttavia scoperto da Jay J e l'agente dell'Organizzazione e mentre questi si allontana, il direttore spara, inscenando la morte del suo migliore agente. In seguito Jay J e DoubleDuck fanno rientro alla sede dell'Agenzia, e davanti alla vasca da dove sono partiti il vero White Deep e quello falso, il direttore rivela che gli strumenti di navigazione hanno seguito il vero batiscafo durante tutta la navigazione: in realtà non si è mai mosso dalla vasca e il pilota non se ne è reso conto perché era ciò che vedeva sullo schermo era il frutto di un sofisticatissimo simulatore di immersione. Per questo motivo ha inserito le coordinate della base segreta dell'Organizzazione, grazie alle quali gli uomini dell'Agenzia sono riusciti a fare irruzione poco tempo prima.

Grande Capo

La prima immagine del Grande Capo in persona che parla con DoubleDuck.

Il vero obiettivo dell'operazione era proprio questo: sgominare l'Organizzazioe, e solo adesso può davvero iniziare la missione "Cuore termico" e l'utilizzo ai fini scientifici del White Deep. Jay J e DoubleDuck sono però attesi dal Grande Capo, che è stato anche l'ideatore del piano. Mentre salgono ai piani alti, il direttore rivela che andrà davvero in pensione e quindi si dovrà a breve sottoporre al trattamento TRB, come da protocollo, quindi non avrà più memoria di DoubleDuck né dell'Agenzia. Il Grande Capo si complimenta con entrambi, e chiede a DD se prima o poi rinuncerà a combinare pasticci facendo di testa propria. DD risponde che non lo farà mai, visto che è il suo stile. Il Grande Capo commenta quindi che lo conosce molto bene: è infatti una copia digitale di Paperino.

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7 - 28 luglio 2009 Cacciatori e prede

Topolino 2818

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