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+ | È esperto sia in ogni arte marziale (dal karate al jiu jitsu) sia in ogni stile di combattimento corpo a corpo. È dotato di un intelletto straordinario al pari di [[Archimede Pitagorico|Archimede]] che gli permette di elaborare piani estremamente complessi. Conta anche sia su una notevole forza fisica, abbastanza da piegare una barra d'acciaio senza troppi problemi sia su una volontà indomita. |
==Storia== |
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Versione delle 20:19, 7 dic 2019
- "Vuoi che giochi a Shangai con le tue ossa?"
- ―Miklos a Gambadilegno
- "Nessuno è al livello del grande Miklos!"
- ―Frase ricorrente di Miklos
- "Sapevo che non avrei dovuto fidarmi di un principiante come te, ora marcirai insieme a quel verme!"
- ―Miklos tradisce Macchia Nera imprigionandolo insieme a Topolino
- Miklos
- Galleria
- Storie
Miklos detto il Topo Grigio è un criminale dell'universo dei topi ideato da Bill Walsh e Floyd Gottfredson nella storia Topolino contro Topolino del 1953, contraddistinto dall'estrema somiglianza fisica con Topolino.
Aspetto
Fisicamente Miklos è identico a Topolino, solo di colore grigio, e si serve di questa caratteristica per compiere attività criminali spacciandosi per lui. Quando si fa passare per Topolino, maschera il suo colore colorandosi di nero.
Carattere
È l'esatto opposto di Topolino: crudele, malvagio, freddo, violento e senza scrupoli, farebbe di tutto pur di raggiungere il suo scopo, anche uccidere. Anche un criminale del calibro di Macchia Nera non osa provocarlo.
Abilità
È esperto sia in ogni arte marziale (dal karate al jiu jitsu) sia in ogni stile di combattimento corpo a corpo. È dotato di un intelletto straordinario al pari di Archimede che gli permette di elaborare piani estremamente complessi. Conta anche sia su una notevole forza fisica, abbastanza da piegare una barra d'acciaio senza troppi problemi sia su una volontà indomita.
Storia
In Topolino contro Topolino, Miklos compie una serie di furti facendo ricadere la colpa sul vero Topolino e poi si installa addirittura a casa del Topo, costretto a reggere il gioco in quanto il suo misterioso sosia tiene in ostaggio Pluto. Topolino riesce a ritrovare il povero cane in catene, malridotto per i maltrattamenti e tenuto prigioniero in una fabbrica di giocattoli dove avrà luogo anche lo scontro decisivo con Miklos. All'arrivo della polizia il criminale verrà smascherato grazie ad proverbiale tuffo in un deposito dell'acqua da dove Miklos uscirà tutto stinto rivelando il suo colore naturale grigio.
Riappare in Topolino e il flagello grigio del 1978, dove il criminale questa volta, sempre spacciandosi per il vero Topolino, agisce in complicità con Pietro Gambadilegno. È stato ripreso nel 2014 da Casty ed Enrico Faccini per l'avventura Topolino e i 7 Boglins. Nel 2018, nell'album "Topolino Sticker Story", ricompare nella storia Che avventure, Topolino!, dove farà un'alleanza con Macchia Nera. In questa stessa storia si nota la loro abissale differenza di cattiveria. Macchia Nera si limita a rapirlo mentre Miklos arriverà addirittura a volerlo uccidere tradendo anche Macchia Nera.