Il Professor Marlin è un personaggio dell'universo dei topi comparso per la prima volta nella storia Topolino e il segreto della Gioconda su Topolino numero 1555, sceneggiata da Bruno Concina e disegnata da Massimo De Vita. Anche per lui, come per la Macchina del tempo, l'esordio sarebbe dovuto avvenire nella storia del 1986 Topolino e gli enigmi del tempo di Giorgio Pezzin e Massimo De Vita, ma l'ordine degli episodi fu poi modificato.
Marlin è uno scienziato, inventore della macchina del tempo con la quale manda in esplorazione nei secoli Topolino e Pippo, alla scoperta di misteri storici e irrisolti che partono da dati spesso reali, ma trovano il più delle volte soluzioni immaginarie. Marlin vive a Topolinia e lavora al museo con il suo amico, il Professor Zapotec.
Il personaggio[]
Marlin ha i capelli e i baffi rossi, indossa sempre un camice da medico bianco e porta gli occhiali.
Non si sa molto della sua vita personale. Si è laureato all'Università di Porpletown; qui, dopo un amore non corrisposto per Wendy, incontrerà la sua futura moglie, Annie.[1]
Collabora con Zapotec; i due amici però non vanno sempre molto d'accordo, infatti si trovano spesso a discutere su questioni scientifiche o più generali (musica, calcio etc.), e a volte questi bisticci sono la causa dei viaggi temporali.
Marlin adora la musica rock 'n roll e ne considera i massimi esponenti i "Beatles". Non gradisce la musica classica, amata invece dal suo collega[2]. In un futuro lontano, come si vede nella storia Topolino e lo strappo cronospaziale, non si occuperà più di fisica ma si dedicherà alla ricerca di intelligenze extraterrestri.
Come per Zapotec, il suo nome è sconosciuto, dato che in tutte le storie in cui compare viene sempre chiamato per cognome.
La macchina del tempo[]
Per approfondire, vedi la voce Macchina del tempo. |
Nella storia Topolino e il naufragio nel tempo si vede Marlin all'università che lavora alla bozza della macchina, aiutato da Annie; nella storia però si crea un paradosso: infatti saranno Topolino e Pippo a fornirgli l'equazione principale per far si che la macchina funzioni correttamente; in caso contrario, i due sarebbero rimasti bloccati nel passato.
Secondo altre storie, come Topolino e il guasto temporale, Zapotec lo avrebbe aiutato nella costruzione della macchina.
La macchina ha l'aspetto di una palla bombata ai lati, all'esterno vi si trova il quadro comandi dov'è possibile inserire la data del viaggio e le coordinate spazio-temporali. L'interno è apparentemente vuoto, vi si trova solo in alto al centro un dispositivo che emette un raggio che fa iniziare il viaggio. Nella storia Zio Paperone e l'attacco nostalgico si scopre che uno degli elementi chiave per la funzione della macchina è un cristallo, il tarallium, un rarissimo minerale immaginario posizionato in cima ad essa.
Marlin e i viaggi nel tempo[]
Di solito i due professori non viaggiamo mai nel tempo, ma quando lo fanno i due (specialmente Marlin) dimostrano grandi doti da leader. In Pippo e l'introvabile Ambvrgvs s'improvvisa cuoco nella Roma imperiale, in Topolino e il garage del faraone fonda una grossa impresa edile nell'antico Egitto.
Inoltre hanno viaggiato tutti e due per conoscere il loro mito: Albert Einstein.
Note[]