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Giorgio Di Vita, scrittore e disegnatore, è nato a Roma il 18 maggio 1955, città in cui vive e opera.
 
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'''Giorgio Di Vita''' è un noto scrittore e disegnatore, nato il 18 maggio 1955 a Roma, città in cui vive e opera.
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==Biografia==
 
Dopo essersi diplomato presso il Primo liceo artistico di Roma, si è laureato in Lettere con una tesi su Rembrandt.
 
Dopo essersi diplomato presso il Primo liceo artistico di Roma, si è laureato in Lettere con una tesi su Rembrandt.
   
Il suo esordio professionale avviene nel 1974. La sua attività di illustratore, disegnatore di fumetti e titolare di uno studio di service editoriale, lo porta a collaborare con molte importanti case editrici italiane: Editoriale Domus, Comic Art, Egmont, Edizioni Panini, Franco Cosimo Panini, Disney Italia, Vallardi, Mondadori e altre.
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Il suo esordio professionale avviene nel 1974. La sua attività di illustratore, disegnatore di fumetti e titolare di uno studio di service editoriale, lo porta a collaborare con molte importanti case editrici italiane: ''Editoriale Domus'', ''Comic Art'', ''Egmont'', ''Edizioni Panini'', ''Franco Cosimo Panini'', ''Disney Italia'', ''Vallardi'', ''Mondadori'' e altre.
 
Nel 1993, entra nel gruppo dei disegnatori di fumetti disneyani di cui tuttora fa parte.
 
   
 
Come scrittore e storico dell'arte è l'ideatore di una collana di arte per ragazzi "Pictura" (Città Nuova) e pubblica il romanzo "Il bambino delle ombre" sull'infanzia di Rembrandt (Giunti), vincitore di diversi riconoscimenti. È anche autore di articoli e racconti di argomento storico-artistico. 
 
Come scrittore e storico dell'arte è l'ideatore di una collana di arte per ragazzi "Pictura" (Città Nuova) e pubblica il romanzo "Il bambino delle ombre" sull'infanzia di Rembrandt (Giunti), vincitore di diversi riconoscimenti. È anche autore di articoli e racconti di argomento storico-artistico. 
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Tra il 2008 e il 2009 ha diretto l'area ragazzi della casa editrice per ragazzi Play Press.
   
 
Nel 2010 pubblica un romanzo di memorie sul Peppino Impastato, giornalista e suo amico ucciso dalla mafia nel 1978.
 
Nel 2010 pubblica un romanzo di memorie sul Peppino Impastato, giornalista e suo amico ucciso dalla mafia nel 1978.
   
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==Carriera alla Disney==
Tra il 2008 e il 2009 ha diretto l'area ragazzi della casa editrice per ragazzi Play Press. 
 
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Giorgio debutta alla Disney nel maggio 1992 sul mensile [[Mega]] con la storia [[Clarabella e l'indispensabile Sam]] sceneggiata da [[Carlo Panaro]]. Un anno dopo, nel febbraio 1993, avviene la sua prima pubblicazione su [[Topolino (libretto)|Topolino]] con la storia [[Topolino e l'operazione caos]] sempre in collaborazione con Panaro. Nonostante il suo approdo sul settimanale le sue storie continueranno a essere pubblicate per diversi anni anche su altre testate Disney mensili tra cui [[Paperinik (fumetto)|Paperinik]], [[Paperino (fumetto)|Paperino]] e lo stesso Mega sul quale l'autore ha debuttato.
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Nel 2001 fa parte della numerosa lista di disegnatori che partecipano alla storia [[Zio Paperone e l'incredibile avventura di capodanno]] particolare storia gioco dove ogni pagina è un diverso "livello" ed è disegnata da un disegnatore diverso. Nel corso degli anni Di Vita da anche il suo contributo ad alcune saghe a fumetti come [[Paperin di Boscoscuro (Saga)|Paperin di Boscoscuro]] e la [[Premiata ditta Filo e Brigitta]] ma anche a mini serie tra cui: [[Andiamo al cinema?]]; [[W lo sport]]; [[Il manuale del supereroe]]; [[I mini gialli]] e [[L’album fotografico di Indiana Pipps]].
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Versione delle 22:16, 26 feb 2020




Giorgio Di Vita è un noto scrittore e disegnatore, nato il 18 maggio 1955 a Roma, città in cui vive e opera.

Biografia

Dopo essersi diplomato presso il Primo liceo artistico di Roma, si è laureato in Lettere con una tesi su Rembrandt.

Il suo esordio professionale avviene nel 1974. La sua attività di illustratore, disegnatore di fumetti e titolare di uno studio di service editoriale, lo porta a collaborare con molte importanti case editrici italiane: Editoriale Domus, Comic Art, Egmont, Edizioni Panini, Franco Cosimo Panini, Disney Italia, Vallardi, Mondadori e altre.

Come scrittore e storico dell'arte è l'ideatore di una collana di arte per ragazzi "Pictura" (Città Nuova) e pubblica il romanzo "Il bambino delle ombre" sull'infanzia di Rembrandt (Giunti), vincitore di diversi riconoscimenti. È anche autore di articoli e racconti di argomento storico-artistico. 

Tra il 2008 e il 2009 ha diretto l'area ragazzi della casa editrice per ragazzi Play Press.

Nel 2010 pubblica un romanzo di memorie sul Peppino Impastato, giornalista e suo amico ucciso dalla mafia nel 1978.

Carriera alla Disney

Giorgio debutta alla Disney nel maggio 1992 sul mensile Mega con la storia Clarabella e l'indispensabile Sam sceneggiata da Carlo Panaro. Un anno dopo, nel febbraio 1993, avviene la sua prima pubblicazione su Topolino con la storia Topolino e l'operazione caos sempre in collaborazione con Panaro. Nonostante il suo approdo sul settimanale le sue storie continueranno a essere pubblicate per diversi anni anche su altre testate Disney mensili tra cui Paperinik, Paperino e lo stesso Mega sul quale l'autore ha debuttato.

Nel 2001 fa parte della numerosa lista di disegnatori che partecipano alla storia Zio Paperone e l'incredibile avventura di capodanno particolare storia gioco dove ogni pagina è un diverso "livello" ed è disegnata da un disegnatore diverso. Nel corso degli anni Di Vita da anche il suo contributo ad alcune saghe a fumetti come Paperin di Boscoscuro e la Premiata ditta Filo e Brigitta ma anche a mini serie tra cui: Andiamo al cinema?; W lo sport; Il manuale del supereroe; I mini gialli e L’album fotografico di Indiana Pipps.