- Gamba il gladiatore
- Galleria
- Storie
- "Dividere il malloppo con 'sti quattro torzoli? Ahó! Mica mi chiamo giocondo!"
- ―Gamba il gladiatore sui Beduini del Basso Nilo
Gamba il gladiatore è un personaggio della saga Storia e gloria della dinastia dei paperi, chiaramente ispirato a Pietro Gambadilegno (caso unico nella saga) e presumibilmente suo antenato, nato dalla mente del disegnatore Giovan Battista Carpi e dello sceneggiatore Guido Martina.
Storia[]
Di Gamba il gladiatore si sa che viveva a Roma al tempo dell'imperatore Pippus Augustus, e che era dedito ad attività criminali di ogni genere, spesso in combutta con il corrotto prefetto del pretorio Rockius Duckius. Viene cercato dai Beduini del Basso Nilo, che vorrebbero la sua collaborazione nella ricerca e nel furto del tesoro del Pah-Peh-Rheo: una volta trovato il tesoro, Gamba tradisce i Beduini denunciandoli ai pretoriani, ma Rockius Duckius a sua volta lo tradisce facendolo arrestare. Alla fine l'intervento di Pippus Augustus risolve la situazione a favore dei paperi, e Gamba viene forzato ad arruolarsi nell'esercito per la campagna di Scozia promossa dall'imperatore.
Tempo prima, quando i Barbari della Beozia, alleati con Amelya, si recarono a Roma sempre per derubare Petronius Paperonius, Gamba li ricevette in una locanda che temporaneamente gli era stata affidata e li servì con tutti i riguardi, soggiogato da un incantesimo di Amelya, ma anche dal suo fascino femminile.
Aspetto fisico e carattere[]
Gamba il gladiatore, come in genere i personaggi della Storia e gloria della dinastia dei paperi, è identico al personaggio moderno di riferimento (nella fattispecie Gambadilegno) se non per l'abbigliamento: sopra una tunica indossa la corazza dei gladiatori, calza sandali e in testa ha una bombetta simile a quella del personaggio moderno. Come lui, almeno se si fa riferimento alle storie del periodo in cui fu creata la saga e con notevole anacronismo, fuma il sigaro. Non ha la gamba di legno prevista in alcune versioni originarie di Pietro, ma appare con arti inferiori perfettamente sani (naturalmente, data l'epoca in cui vive, non è immaginabile che abbia una protesi moderna). Anche caratterialmente Gamba è del tutto simile a Pietro Gambadilegno: appare rozzo, violento e incline al doppio gioco.
Lingua[]
Questo personaggio, secondo un uso non molto frequente nell'universo Disney, è fortemente caratterizzato dal punto di vista linguistico: spesso si esprime in dialetto romanesco (anche in questo caso, con un anacronismo evidente), usa parole gergali molto colorite come "smarmiffone" o "gargotta", e sue esclamazioni ricorrenti sono "la facciaccia tua!", "all'anima de l'animaccia mia!", e simili.
Apparizioni[]
Gamba il gladiatore compare per la prima volta nella storia Petronius Paperonius e i sesterzi di Pippus Augustus, terzo capitolo della Storia e gloria della dinastia dei paperi. Recentemente è stato ripreso nell'altro capitolo della saga Petronius Paperonius e la calata dei barbari.