- "Psuo nome è Pflip!"
- ―Eta Beta presenta Flip a Topolino
- "Che cos'è? Un cane? Un gatto? Un pupazzo finto?"
- ―Topolino che cerca di capire a che razza possa appartenere l'animale
Flip (Pflip[1]) è l'animale da compagnia di Eta Beta, che compare per la prima volta nella storia Topolino ed Eta Beta l'indovino del 1947, scritta da Bill Walsh e disegnata da Floyd Gottfredson.
È un gangarone, una specie animale del futuro che ha le caratteristiche di cane, gatto, volpe, zebra, drago, orso e rana, come viene specificato dal suo pedigree nella storia Topolino e i poteri di Eta Beta.
Aspetto[]
Flip è, al pari di Eta Beta, completamente al di fuori dell'universo antropomorfico ideato da Walt Disney e ampliato dagli altri grandi autori. Ha un corpo filiforme, a volte persino bidimensionale, mentre, al pari del suo padrone, ha testa e zampe decisamente sproporzionate e di colore rosa. Quest'ultime sono caratterizzate dall'avere un solo dito e non possedere né metacarpo né metatarso.
Ha un grosso naso color nero, l'aria sorridente e ingenua e sempre al pari di Eta Beta sopracciglia folte e dei rari peli sul capo.
Si può concludere che Flip è la trasposizione animale di Eta Beta, con cui condivide numerose caratteristiche fisiche.
Caratteristiche[]
Flip, sempre come Eta Beta ha numerose caratteristiche eccezionali, che furono molto sfruttate da Walsh e Gottfredson, nel loro ciclo di Eta Beta, ma sono state decisamente ridimensionate dagli autori italiani che hanno riutilizzato questo personaggio.
Flip ha la peculiarità di avere una forte allergia per bugie e crimini, di fronte ai quali si sente male e talvolta cambia colore.
Esso si nutre di "manzanilli", creature invisibili agli esseri umani che mangia soltanto una volta all'anno. È in grado di prevedere i pericoli e di accorgersi delle menzogne con il semplice fiuto.
Quando è affetto da "zizzosi" (una malattia simile all'influenza che colpisce solo i gangaroni e non è trasmissibile all'uomo), tutti coloro che gli stanno intorno sono costretti a dire la verità. Il gangarone si ammala di questa malattia nella storia del 1948 Topolino e lo strano potere di Flip, in cui Gottfredson sfrutta questa peculiarità dell'innocuo animaletto per creare esilaranti gag comiche.
Flip inoltre ha una lingua prensile simile a quella delle rane che si rivelata davvero utile in più di un'occasione.
Origini[]
Introdotto da Bill Walsh e Floyd Gottfredson nella seconda storia della Saga di Eta Beta: Topolino ed Eta Beta l'indovino, pubblicata per la prima volta a cavallo tra il 1947 e il 1948. Eta Beta e Topolino si sono sorprendentemente arricchiti e l'uomo del futuro utilizza, forse per l'unica volta in vita sua, del denaro per acquistarsi un animale da compagnia.
Flip verrà utilizzato dai suoi due creatori soltanto in altre cinque storie, e talvolta con il ruolo di semplice comparsa; l'animaletto ha un ruolo chiave per lo svolgimento della trama in Topolino e lo strano potere di Flip, e in seguito anche in Topolino e la banda della morte, in cui le sue caratteristiche di poter segnalare i crimini lo rendono il vero coprotagonista a fianco di Topolino, anche più dello stesso Eta Beta.
Al contrario in Italia, così come accadde per Eta Beta, il personaggio non venne considerato una semplice comparsa all'interno della Banda Disney e viene tutt'ora utilizzato.
Già nel 1955 gli autori italiani Guido Martina e Romano Scarpa nella storia Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera hanno tentato di affiancare un altro animale da compagnia a Flip, introducendo addirittura un altro gangarone, Flip II. Quest'ultimo è in grado di segnalare il pericolo mutando in rosso il colore del proprio corpo o facendo assumere alla sua coda la forma di un punto interrogativo. Questo secondo animale domestico non venne più ripreso dopo tale storia.
Un'altro animale da compagnia che si spartisce con Flip le attenzione di Eta Beta è Zombi Baturzo, detto semplicemente Zombi, esemplare unico di razza baturzo ideato da Guido Martina e Luciano Gatto e utilizzato in sei avventure pubblicate verso la fine degli anni settanta.
Note[]
- ↑ Il nome originale del personaggio è come viene pronunciato da Eta Beta nelle storie italiane.