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Madame Zebù è una straordinaria sensitiva di Topolinia, con contatti nel Mondo dell'impossibile, che compare nella saga X-Mickey. Creata da Francesco Artibani e Giovanni Rigano, fa il suo debutto nella storia La Porta Chiusa.

Aspetto e carattere[]

Madame Zebù è raffigurata come un cane antropomorfo di mezz'età, non particolarmente alta e di corporatura robusta. Indossa un lungo abito arancione, tendente nella parte bassa al giallo e con delle righine, e uno scialle blu decorato. Zebù ha dei capelli molto ricci e folti, perlopiù neri ma tendenti al grigio in alcuni punti. Porta inoltre dei vistosi orecchini, abbinati a una collana dello stesso genere, e dei guanti.

Madame Zebù è gentile, saggia e molto esperta nelle arti sensitive. Nonostante il suo carattere socievole Zebù sa sempre come farsi rispettare. Esperta sensitiva, ablissima nella lettura del futuro (dai tarocchi a metodi ancor più stravaganti) e altre stregonerie assortite.

Apparizioni[]

Madame Zebù fa solo due apparizioni nella serie. La sua prima apparizione la troviamo in La Porta Chiusa quando Topolino, che ha smarrito le chiavi di casa, viene indirizzato da Sentinel nel Quartiere Vittoriano dove la sensitiva ha il suo studio. Qui Topolino farà la conoscenza di Madame Zebù, e del suo fido assitente fantasma Smitty, che grazie ad alcuni particolari metodi di visualizzazione lo cercherà di riportare a casa, se pur con qualche intoppo.

Nella seconda storia in cui appare, Futuro imperfetto, verrà raggiunta al suo studio da Pipwolf. Pipwolf chiede alla medium di poter conoscere il suo futuro in vista dell'esame imminente. La medium metterà in guardia più volte il pippide mannaro sul fatto che conoscere il futuro è pericoloso ma non gli verrà dato molto ascolto. Cosi dopo aver consultato sfere e tarocchi Madame Zebù decide di far utilizzare a Pipwolf la vasca del destino. Pipwolf approfitterà più del dovuto della vasca finendo per dover bersi tutta l'acqua al suo interno per non rimanere affogato.


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