- Daphne Duck
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- "Sì, caro cuginetto, proprio questa mattina ho vinto una montagna di giocattoli. E naturalmente mia madre ha vinto il camion per trasportarli!"
- ―Gastone a Paperino durante la loro infanzia, vantandosi della fortuna propria e di sua madre
Daphne Paperone (nata Duck) (anche Dafne in certe versioni italiane) è la figlia di Elvira Coot e di Dabney Duck.
È la madre di Gastone Paperone e moglie di Gustavo Paperone; è la sorella di Quackmore Duck e di Eider Duck.
Appare sostanzialmente in due storie: L'invasore di Forte Paperopoli e Paperino e lo scalognofugo triplo.
Carattere e aspetto fisico[]
Le limitate apparizioni di Daphne nelle storie lasciano pensare che sia di indole buona: a differenza del figlio, non si vanta della sua fortuna e, tantomeno, la fa pesare agli altri. Nella storia L'invasore di Forte Paperopoli si nota che mentre abitava con i genitori in fattoria li aiutava volentieri, nonostante non ne avesse alcun bisogno: appare intenta a raccogliere le uova, modesta occupazione che verosimilmente Gastone, più pigro e presuntuoso, si rifiuterebbe di svolgere.
Inoltre, in Paperino e lo scalognofugo triplo Daphne invita affettuosamente i piccoli Gastone e Paperino a giocare insieme, ignorando o forse cercando di attenuare l'antipatia reciproca fra i due.
Daphne è una papera di media statura, coi capelli ricci e biondi. Ha dei grandi occhi azzurri e il becco semi appuntito. Veste con abiti lunghi ed eleganti, probabilmente costosi (forse comprati dopo il matrimonio con Gustavo Paperone).
Biografia[]
Non si sa molto riguardo a Daphne. Nacque qualche anno dopo il 1875, nella fattoria della madre Elvira Coot, che allora era vicino alla collina Ammazzamotori. Successivamente, dopo aver venduto i numerosi terreni lì intorno a Paperon de' Paperoni si trasferì nel sobborgo di Quack town, alla periferia di Paperopoli. Dove visse in seguito è sconosciuto, anche se non è da escludere che abiti a Paperopoli. In Paperino e lo scalognofugo triplo è rievocata nei ricordi d'infanzia di Gastone, ma non appare nella narrazione riferita al presente, benché in linea di principio ci si dovrebbe aspettare la sua presenza alla festa di compleanno del figlio, il che suggerisce che non sia più in vita.
Dall'albero genealogico dei paperi si desume che è sposata con Gustavo Paperone; però questo personaggio non compare in nessuna delle due storie in cui è presente Daphne. Siccome il marito sembra essere un papero distinto e di alta classe si può pensare che dopo il matrimonio Daphne abbia fatto una vita benestante.
Si sa anche che era estremamente fortunata e che tramandò questa dote a suo figlio, Gastone Paperone; da Paperino e lo scalognofugo triplo si apprende l'origine della sua fortuna fin dalla nascita.
La fortuna[]
Proprio come suo figlio, Daphne è sempre stata fortunata, il che si può vedere in L'invasore di Forte Paperopoli, il decimo capitolo della Saga di Paperon de' Paperoni: sta per essere investita dall'auto di Paperone, ma se la cava per un pelo; nella stessa circostanza le cade il paniere delle uova, ma tra i resti trova un anello con diamante. In Paperino e lo scalognofugo triplo si apprende l'origine della sua fortuna fin dalla nascita, grazie ad un simbolo di buon auspicio disegnato da un pittore sul granaio dei genitori poco prima della nascita della papera.
Curiosità[]
- Inizialmente non era presente nella bozza originale dell'albero di Carl Barks, dove Gastone era un parente acquisito, dato che i suoi genitori erano morti in un picnic, e in seguito sarebbe stato adottato da Matilda de' Paperoni. Questo artificio (utilizzato da molti autori succesivi) spiegherebbe perchè Gastone possa essere erede di Paperon de' Paperoni e nipote di Nonna Papera.
- Secondo Gilles Maurice avrebbe un altro figlio oltre a Gastone padre di due anonime ragazzine e un maschietto.