PaperPedia Wiki
Iscriviti
Advertisement
PaperPedia Wiki




"Aarg! No! L'ho fatto di nuovo!"
Everett Ducklair in PKNA #0
"La vita trova sempre una strada!"
Everett quando comprende che deve tornare a Paperopoli in PKNA #49/50
"Non siete voi il mio avversario! Addio."
Everett rivolto a Pikappa in PK² 1
"Io ho voluto il vostro bene, non potete odiarmi per questo!"
Everett a sua figlia Juniper in PK² 15

Everett Ducklair noto anche col nome Zardoz [1] tra i membri del suo popolo e con l'appellativo di Drago Dormiente nel monastero di Dhasam-Bul è uno dei personaggi principali della Saga di Pikappa.

È uno dei pochi personaggi che compare in tutte e tre le serie, con un ruolo di notevole importanza soprattutto nella seconda (PK²). Everett, come il resto della sua famiglia, è un alieno proveniente dal pianeta di telepati Corona, marito di Serifa Ducklair e padre di Juniper Ducklair e Korinna Ducklair. Inoltre è il creatore delle intelligenze artificiali Uno, Due e il Custode della Camera Omega.

Aspetto[]

È un papero dalla corporatura piuttosto bassa (dipende poi dal disegnatore), con una capigliatura mora segnata da delle calvizie incipienti dovute alla sua età. Ha un portamento fiero ed eretto che non perde nemmeno all'interno di Dhasam-Bul. In PK² la sua giovialità s'incupisce e il suo volto diventa espressione dei numerosi problemi che lo travagliano dall'interno.

Carattere[]

Everett è tratteggiato come un personaggio allegro e gioviale per tutta la sua giovinezza, pronto sempre a far ridere la moglie e a giocare con le bambine. L'incidente sull'astronave e la successiva amnesia gli fecero trascorrere alcuni anni come un normale ragazzo terrestre. Un'esistenza che però fu distrutta quando ricordò il suo passato. Fu assalito dai rimorsi e dai sensi di colpa e cercò in ogni modo di salvare le figlie dalla prigionia cui lui stesso le aveva destinate. Il suo precario equilibrio interiore trovò una pausa di serenità tra le mura di Dhasam-Bul, ma il risveglio delle figlie lo costrinse nuovamente a riaffrontare le sue paure e i suoi sbagli, cancellando definitivamente ogni briciolo di spensieratezza che lo aveva caratterizzato su Corona.

Rapporto con Pikappa[]

Con Pikappa ha inizialmente un certo legame basato sul rispetto e la collaborazione, ma il rapporto s'inasprisce quando Everett ritorna a Paperopoli assillato dai mille problemi personali tra i quali si trova invischiato anche Pikappa. A volte Everett sembra essere distaccato e sprezzante nei confronti del supereroe, ma lo fa soltanto per tenerlo fuori dalla sua vita privata. Alla fine Paperinik aiuta Everett a sconfiggere le figlie e gli dispiace che il geniale inventore abbia scelto di tornare sul suo pianeta d'origine. In PKNE, dopo il ritorno sulla Terra, mostra nuovamente lo stesso rapporto che aveva all'inizio, ma molto più amichevole: la scoperta (da parte di Paperinik) che Uno non era in realtà mai stato davvero cancellato da Everett avrà probabilmente aiutato a distendere ulteriormente i rapporti.

Storia[]

Everett Ducklair

Everett interviene in aiuto di Pikappa

Everett fa il suo esordio nella serie PKNA - Paperinik New Adventures dove viene prima citato (nel numero #O Evroniani), per poi fare la sua comparsa ufficiale (nel secondo numero regolare). Diventa poi un personaggio regolare nella seconda serie.

La giovinezza su Corona[]

Secondo alcune fonti più o meno ufficiali, Everett nacque su Corona nella città di Duckhaq-7. Qui trascorse buona parte della sua vita, godendo di un'infanzia spensierata e un'adolescenza normale. Dopo aver terminato gli studi obbligatori si iscrisse alla facoltà universitaria di ingegneria aeronautica e si laureò in maniera brillante. Casualmente un giorno (com'è narrato in PK² #15 Il vero nemico) incontrò Serifa, una giovane futura parlamentare, di cui si innamorò immediatamente, venendo anche ricambiato.

In realtà, la verità è molto più complicata e meno lineare di così: Everett Ducklair è nato in un'epoca di Corona ancora più antica, quando il pianeta era dominato dal guerriero mutante Moldrock, dotato del misterioso potere del "raggio nero". L'antico impero coroniano conquistò innumerevoli pianeti, depredandoli della loro tecnologia e rendendo la civiltà di Corona sempre più progredita. Il giovanissimo scienziato Everett, sotto il nome di battaglia di Zardoz, cospirò contro il dominio dell'Orda insieme ad altri coroniani di scienza e guidando la ribellione clandestina. La congiura ebbe successo: i tiranni caduti vennero imprigionati in un laboratorio segreto, tenuti in animazione sospesa dentro capsule criogeniche. Lì, l'eroe rivoluzionario "Zardoz" cercò un rimedio per contenere e controllare l'energia del raggio nero: il dottor Ducklair sviluppò così il Negatachione, la particella dell'anti-tempo...in una condizione di tempo interrotto, avrebbe così potuto trovare una soluzione senza temere il passare di anni e stagioni, di fatto autoesiliandosi con Moldrock e la sua Orda. Non è chiaro se nel laboratorio segreto di Everett il tempo scorresse più lentamente rispetto all'esterno (in modo che, saltuariamente, Everett potesse uscire e verificare se i progressi tecnologici dell'epoca potessero aiutarlo nelle sue ricerche: nel laboratorio erano passati pochi minuti ma all'esterno erano passati decenni) o se il tempo del laboratorio fosse bloccato al punto che Everett è effettivamente vissuto addirittura migliaia di anni ma senza invecchiare. Fatto sta che Everett, confinato nel laboratorio, vide passare generazioni: Corona divenne una terra di progresso e meraviglie, dove tecnologia e natura coesistevano in equilibrio e pace e benessere erano diffusi. Un mondo nuovo, che Everett "Zardoz" Ducklair decise di visitare, incontrando Serifa: innamoratosi di lei a prima vista, decise di nasconderle il suo complesso passato: così, si spacciò "semplicemente" per un giovane e brillante scienziato aeronautico, direttore responsabile del centro di ricerche nel settore spaziale, stimato pilastro della società coroniana.

I due incominciarono a frequentarsi e dopo che Serifa non fu eletta regina (le regine di Corona non possono avere una famiglia) decisero di sposarsi.

La vita di coppia[]

Everett Ducklair3

Everett mentre chiede a Serifa di sposarlo

Dopo il matrimonio Serifa continuò la sua carriera politica, mentre Everett trovò un impiego presso la pubblica sicurezza coroniana contribuendo a costruire droidi sempre più sofisticati che assicurassero l'ordine pubblico, come le sonde progettate insieme al tecnarca Zarefeex di Armadha. Poi nacquero due stupende bambine, prima Korinna e un anno dopo Juniper (secondo altre versioni, invece, sono sostanzialmente gemelle, nate orientativamente nello stesso periodo).
Dopo le due gravidanze i rapporti tra i coniugi iniziarono a logorarsi. Serifa imponeva alle bambine una rigida disciplina volta a dar loro un'impeccabile educazione, Everett invece desiderava soltanto che potessero avere un'infanzia spensierata.
I rapporti tra moglie e marito si ruppero definitivamente quando Serifa decise di iscrivere le sue due figlie tra le venti candidate regine che, dopo lo scandalo provocato dalla regina Artana V, avrebbero dovuto vivere in animazione sospesa per dieci anni al fine di crescere e imparare in maniera perfetta il distacco emotivo dalle situazioni proprie e altrui necessario per diventare delle perfette regnanti.
Non riuscendo a convincere del contrario la moglie, Everett comprese che la società coroniana perfetta, ma oppressiva non era il clima adatto dove avrebbe voluto far crescere le sue figlie. La regina Artana VI, inoltre, decretò la fine dei progetti di ricerca di Everett su tempo sospeso e raggio nero, condannando a morte Moldrock e tutta l'Orda, ancora in sonno criogenico. Così, usando un suo prototipo privato di nave interstellare, Everett fuggì da Corona e decollò, assieme alle bambine (e a quanto pare anche insieme a Moldrock e i suoi guerrieri, probabilmente miniaturizzati subatomicamente nel prototipo del futuro universo pentadimensionale) verso la Terra. Il viaggio durò vent'anni, durante i quali i passeggeri erano criocongelati. Durante la fase di atterraggio sul pianeta Terra, la nave ebbe un guasto e precipitò nell'oceano. Everett fu trascinato a riva dalla corrente, mentre le figlie rimasero all'interno delle capsule, ma il sistema di congelamento si era danneggiato a causa dell'impatto e per loro il tempo ricominciò a scorrere.

Una seconda giovinezza[]

Everett Ducklair4

Everett coi suoi genitori adottivi Evinta e Anchor Mc Gregor

Everett venne trovato sulla spiaggia della cittadina di Goose Beach. Lui non aveva nessun ricordo e dato il suo stato confusionario e il suo giovane aspetto venne adottato da una coppia: Evinta e Anchor Mc Gregor. Rimase con loro alcuni anni vivendo come un perfetto terrestre non ricordando nulla delle sue origini, finché una notte mentre si trovava in mare durante una tempesta, venne sommerso da un'onda e trascinato sott'acqua. Il sistema computerizzato dell'astoronave, che si trovava sul fondo dell'oceano lo riconobbe e lo salvò.
All'interno della nave Everett, vedendo le figlie cresciute, riacquistò tutti i suoi ricordi e da allora non fu più lo stesso.

L'impero economico[]

Everett abbandonò la famiglia terrestre che lo aveva accolto e si trasferì a Paperopoli. Il suo unico obiettivo era quello di accumulare denaro per avere la tecnologia adatta per risvegliare le figlie, il cui stato d'incoscienza sembrava irreversibile.
In pochi anni, grazie al suo talento, creò un immenso impero economico che guidava con acume e grande capacità. In quegli anni costruì a Paperopoli la Ducklair Tower e nel livello Delta del grattacielo trasportò le capsule contenenti le figlie. In quegli anni inoltre programmò le intelligenze artificiali Uno, Due e il Custode della Camera Omega. Costruì il progetto definitivo della Pentadimensione, dove esiliò l'Orda di Moldrock, protetto. Secondo alcune versioni (in "PK - Il Mito"), Everett risvegliò le figlie per la prima volta nella Ducklair Manor, una sua villa privata, ma le figlie - impazzite per la crescita improvvisa e per l'arrivo in un pianeta sconosciuto, scatenarono i loro poteri mentali contro il padre, che riuscì a sconfiggerle a fatica, riportandole nelle capsule del livello Delta, sperando di trovare una cura per loro o di insegnar loro, col tempo, una nuova strada, diversa da quella di potere e spietata freddezza insegnata loro dalla madre Serifa. Diffidente e paranoico, temendo che l'esercito coroniano potesse inseguirlo e braccarlo come fuggitivo e rapitore, Everett ideò una nuova nave interstellare (che, senza collaudare, nascose nel tetto del suo grattacielo) e numerosi strumenti pericolosissimi e distruttivi: armi, mezzi e robot che verosimilmente avrebbero dovuto proteggere lui e le sue figlie da un'invasione della Terra ad opera di Corona. Erano parzialmente scuse: la genialità eccessiva di Everett produceva inevitabilmente congegni di distruzione, a prescindere. Il lato oscuro dello scienziato coroniano stava affiorando.

Dhasam-Bul[]

Everett Ducklair7

Everett vestito da monaco all'interno del monastero di Dhasam-Bul

Dopo diversi anni, continuando a portare dentro di sé il peso del rimorso per il futuro cui aveva costretto le figlie e frustrato dalla sua creatività che, come su Corona, generava sempre strumenti di morte, decide di vendere il suo impero economico e ritirarsi nell'eremo di Dhasam-Bul, dove col nome di fratello Drago Dormiente cerca una sua tranquillità interiore. Lì, ne approfittò anche per affinare i suoi poteri telepatici: praticamente tutti i coroniani sono dotati infatti di telepatia, ma le donne - che compongono la classe dominante nel governo coroniano - hanno facoltà mentali più potenti e sviluppate. Everett si allenò quindi per fare in modo che le sue capacità telepatiche potessero rivaleggiare con quelle di una donna coroniana adulta media, anche nell'eventualità di dover prima o poi affrontare le sue figlie, dotate di poteri mentali fuori scala: Everett doveva proteggere le sue figlie, del resto, ma chi avrebbe protetto il mondo da loro? Meditando per trovare la parte migliore di sé, Everett apprende anche diverse tecniche mistico-marziali, come lo scudo ineffabile, alcuni incantesimi offensivi, la levitazione e una lieve forma di telecinesi, oltre a una notevole agilità e abilità nel combattimento.
La Ducklair Tower viene acquistata da Paperon de' Paperoni e Paperino diviene il custode di giorno e Pikappa di notte.
Dall'eremo Everett ritorna rare volte a Paperopoli per aiutare Paperinik, ad esempio contro Due e Ahrimadz. In un'occasione (Speciale Missing) accoglie PK a Dhasam-Bul, insegnandogli alcuni trucchetti come la levitazione e la difesa contro le intrusioni mentali, probabilmente per prepararlo ad un eventuale scontro con le figlie. La sua vita all'interno del monastero è raccontata nella miniserie Lo zen e la fisica dei quanti, in cui viene mostrato come Everett sia ostacolato dal suo scetticismo e dalla sua razionalità nel tentativo di raggiungere la serenità.

Il ritorno[]

Nell'ultimo episodio della serie PKNA Everett, avvisato dell'imminente risveglio di Korinna, comprende che è tempo di porre fine al suo isolamento e tornare a Paperopoli. In città rientra in possesso del Ducklair Tower disattivando temporaneamente Uno e proibendo a Pikappa di servirsi ancora del piano segreto come rifugio.
In breve tempo, circondandosi di capaci collaboratori tra cui Birgit Q, Anymore Boring, Mike M. Morrighan e per un breve tempo anche della stessa Lyla Lay, oltre alla segretaria Miss Fingelbauer, rifonda il suo impero economico.

La lotta contro le figlie[]

Everett Ducklair5

Everett costretto ad affrontare le figlie per l'ultima volta

Everett, dopo il risveglio di entrambe le figlie cerca in ogni modo di convincerle che la sua fu una scelta obbligata e che lo aveva fatta pensando solo al loro bene. Korinna è decisa a non ascoltare il padre e scappa da lui vivendo alla giornata e facendo brevi lavori temporanei per mantenersi. Juniper invece inizialmente sembra provare meno rancore nei confronti del padre, vive con lui all'interno della Ducklair Manor, la residenza principesca del geniale inventore.

Everett è costretto ad affrontare più volte Korinna, ma quando persino Juniper lo attacca capisce di aver fallito nel suo ruolo di educatore e genitore. Così grazie all'aiuto di Pikappa, tramortisce le figlie e le pone nuovamente in uno stato di criosonno. Successivamente decide di ritornare su Corona per affrontare la giustizia che da decenni è sulle sue tracce e per cercare di dare alle figlie il destino che loro cercavano e desideravano. Arrestato, processato e condannato su Corona, Everett dalla sua prigione potè vedere i suoi sogni crollare: Serifa, diventata prima consigliera scientifica del regno, inserì Korinna (che dal padre aveva ereditato la geniale intelligenza scientifica) nel collegio dei tecnocrati e Juniper nel Gran Consiglio, il parlamento coroniano. Korinna, ambiziosa e rancorosa, cercò i progetti incompleti del padre per poterli proseguire, superandolo: decise così di costruire Ultima, una base spaziale per conquistare e terraformare i mondi, che potesse aprire un varco nel multiverso per invadere altre dimensioni. Juniper divenne infine regina e, manipolata dalla madre, avvallò il progetto di Korinna. Durante una ricerca sul multiverso, Serifa scomparve in un'esplosione che probabilmente la trasportò in un'altra dimensione, inaccessibile. Korinna, ancor più indurita dall'esperienza, venne promossa a nuova prima consigliera scientifica. Everett decise quindi di evadere dalla sua prigione, anche con l'aiuto di Uno, che aveva evidentemente riattivato nel viaggio di ritorno, e per anni visse da fuorilegge, nascondendosi in una delle lune artificiali di Corona. Anni dopo, in un luogo imprecisato dello spazio, Everett raccolse informazioni frammentarie sullo scontro tra Pikappa e Grrodon e i suoi guerrieri Evroniani. Per conoscere meglio quello che era successo, lo scienziato decide di riattivare nuovamente Uno (evidentemente tra la sua riattivazione "offscreen" - testimoniata da alcuni flashback - e quella "onscreen" nel PKNE è avvenuto qualcosa che l'aveva portato in stand-by) e, molto probabilmente, di far ritorno sulla Terra.

Everett torna

Il ritorno di Everett e Uno

La lotta contro Moldrock e il secondo ritorno a Corona[]

Quando Pikappa ha premuto il pulsante della Camera Omega, è partito un messaggio che ha raggiunto Corona, avvisandolo dell'attacco evroniano. Così riattiva Uno e parte per la Terra facendo scalo al Pozzo, dove aiuta Trauma e i Predoni Grozsnaz a fuggire. Arrivato sulla Terra, aiuta Pikappa e i Monaci a fermare Moldrock e i suoi guerrieri, riportandoli in esilio nell'Universo Pentadimensionale da lui creato. in seguito alla vittoria torna a Dhasam-Bul con i Monaci. Il nuovo soggiorno nel monastero è però di breve durata: Everett deve tornare nuovamente su Corona per fermare il progetto della stazione spaziale Ultima, ormai prossima all'attivazione, e per salvare le sue figlie dalla loro stessa brama di potere e vendetta. Dopo aver affrontato le figlie e il "tradimento" del suo Custode (che Korinna aveva riprogrammato in segreto anni prima come suo agente dormiente), Everett libera Moldrock, prigioniero delle sovrane di Corona, che intendevano usare il potere del suo raggio nero per potenziare Ultima e aprire il passaggio verso mondi e universi paralleli. Moldrock è in debito con lo scienziato coroniano dopo aver scoperto che si era opposto alla sua condanna a morte, salvandolo, e lo è ancora di più dopo essere stato liberato: ciò nondimeno, non rinuncia ai suoi propositi di conquista, ma solo alla sua vendetta contro Everett. L'ex tiranno del pianeta Corona torna così al potere dopo anni, catturando Korinna e Juniper. Pikappa riesce a sconfiggere il despota mutante, che viene così usato da Korinna per attivare Ultima: la base stellare tuttavia non è sufficientemente potente, come previsto da Everett - per quanto abbia influito nel risultato anche l'intervento di Everett e dello stesso Pikappa, che hanno esaurito le riserve energetiche di due centrali energetiche della base - e inizia ad essere attirata da un buco nero da lei stessa generato. Korinna, il Custode e Moldrock restano all'interno di Ultima, che scompare in un'altra dimensione. Mentre Uno e Paperinik tornano sulla Terra, Everett decide quindi di restare su Corona con la regina Juniper, che ha deciso di collaborare col padre per ritrovare Korinna, che è ancora viva e con la quale la sorella avverte un flebile legame mentale. Non è chiaro se i rapporti tra padre e figlia si siano davvero appianati così facilmente e rapidamente, o se Juniper intende semplicemente usare il padre per trovare la sorella, solo per poi sbarazzarsi di Everett - al quale non sappiamo se sia stato revocato lo status di fuggitivo fuorilegge - quando non le servirà più.

La senilità e la serenità[]

Sappiamo ad ogni modo che, comunque vadano gli eventi dopo "L'orizzonte degli eventi", Everett viaggerà nello spazio insieme ad Uno (probabilmente dopo un eventuale addio dell'intelligenza artificiale al suo socio papero mascherato), realizzando cose grandiose, progetti straordinari che han cambiato il destino di interi mondi. Everett e Uno tornano infine sulla Terra, per l'ultima volta, ed Everett torna una volta per tutte nel monastero di Dhasam-Bul, l'unico posto dove sia mai stato davvero in pace[2].

In PKNA #48 Le parti e il tutto la storia è ambientata nel lontano futuro del 2188, quando un ormai vecchio Everett Ducklair (i coroniani hanno una vita media più lunga dei terrestri) è riuscito finalmente a ritrovare la propria serenità interiore venendo addirittura scelto come priore del monastero di Dhasam-Bul. Everett ritorna a Paperopoli per sconfiggere definitivamente Due e aiutare Uno ad avere un perfetto corpo sintetico. L'I.A e il vecchio papero uniscono le proprie forze e riescono a creare Odin Eidolon. Dopodiché, Everett dà il suo addio a Uno/Odin, suo figlio: affermando che il suo compito è finito, sparisce lasciando solo il suo saio, vuoto. Non è chiaro se si sia semplicemente teletrasportato a Dhasam-Bul o se sia asceso in un altro piano dell'esistenza nel modo in cui fanno i Jedi di Star Wars quando muoiono, come ad esempio Yoda quando ritorna alla Forza.

PK - Pikappa[]

Nella terza serie PK - Pikappa viene riscritta l'intera saga.
Everett ha un ruolo molto più marginale. È un alieno, membro dell'agenzia galattica nota come i Guaridiani della Galassia che ha il compito di scegliere il supereroe che proteggerà Terra.
Everett è giunto sulla Terra, dove sfruttando le sua abilità ha creato un immenso impero economico diventando rapidamente miliardario e da questa posizione privilegiata ha incominciato a vagliare tutti i possibili candidati. Purtroppo poco prima della scelta definitiva, viene richiamato dal Consiglio dei Guardiani, per una questione urgente, lasciando in tal modo il suo compito interrotto a metà. Prima di partire elabora l'intelligenza artificiale U.N.O. che dovrà continuare la selezione in sua vece. Everett in questa serie è un personaggio positivo privo di tutte quelle sfaccettature emozionali e tratti oscuri che lo avevano caratterizzato soprattutto in PK². Tuttavia il suo ruolo di responsabile a cui prima o poi Pikappa dovrà fare rapporto, rende la sua figura carica di mistero. Inoltre, viene più volte accennato nel corso della serie la sua inquietante decisione di disattivare Uno, ma lo spunto narrativo non viene mai continuato dal PK-Team a causa della chiusura prematura della serie.

Le invenzioni[]

Everett Ducklair6

Everett anziano nel ruolo di priore del monastero

Come già specificato Everett Ducklair è un brillantissimo inventore e nella saga di Pikappa e fornisce -attraverso la sua creazione Uno- tutte le armi e i marchingegni di cui necessita Paperinik. Lui e Uno si vanno quindi a sostituire alla figura di Archimede, come si vede nello Speciale 98 Zero barra uno.
Le tecnologie create da Everett e utilizzate da Pikappa sono:

  • Astronave è mimetizzata sulla cima del grattacielo ed è utilizzata da Paperinik in alcune missioni interplanetarie;
  • Ducklair Tower, l'imponente grattacielo che sovrasta Paperopoli e che diviene il rifugio segreto del supereroe nella prima e nella terza serie;
  • Odin Eidolon il corpo sintetico creato dal geniale inventore per ospitare la personalità di Uno;
  • Pi-kar la macchina ufficiale di Pikappa che sostituisce la 313-X;
  • PK-jet l'aereo di cui si serve a volte Pikappa, al posto della Pi-Kar, per i lunghi viaggi terrestri.
  • Scudo Extransformer la principale arma di Pikappa che identifica e contraddistingue il supereroe;
  • Techodiver un maneggevole mezzo sottomarino, costruito sempre da Everett Ducklair, che Pikappa utilizza nelle sue missioni oceaniche, come in PKNA #4 "Terremoto".
  • Uno la superlativa intelligenza artificiale che assiste e aiuta Pikappa;
  • Due l'intelligenza di riserva creata per sostituire Uno in caso di malfunzionamento;
  • Custode della Camera Omega l'intelligenza artificiale che assiste e aiuta Pikappa;

Collegamenti esterni[]

Note[]

  1. Riferimento all'omonimo film di John Boorman,ambientato in una scoietà del futuro, perfettamente organizzata e apparentemente paradisiaca, ma in realtà insopportabilmente tirannica, come lo è, nel fumetto, quella del pianeta Corona.
  2. PkTube #6, "Soccorso obbligato"
Advertisement