- Don Paperin de la Scalogna
- Galleria
- Storie
- "Mia chiquita - señorita! - Muy bonita - Muy squisita!"
- ―Serenata di Paperin de la Scalogna a Paperincita
Don Paperin de la Scalogna è un personaggio del mondo dei paperi Disney ideato da Guido Martina e disegnato da Giovan Battista Carpi. È un membro della dinastia dei paperi, vissuto nel Quattrocento prima in Spagna e poi in America[1]. È apparso in una sola storia, Paperin de la Scalogna e il re dell'arena, quinto episodio della saga Storia e gloria della dinastia dei paperi.
Biografia[]
Non si sa molto della vita di Paperin de la Scalogna. Discende da una stirpe aristocratica (addirittura dai re di Scozia) e nel 1492 vive a Siviglia, poi, nello stesso anno, si imbarca con la spedizione di Cristoforo Colombo destinata a scoprire l'America e si deduce che abbia passato il resto della sua vita nel Nuovo Mondo.
In quanto nobile, Paperin non ha nessuna occupazione particolare: la sua attività principale appare il corteggiamento della bella Paperincita. Dopo varie vicende, la papera sembra ricambiare il suo amore, ma non si aggiunge come lui e i suoi parenti nella spedizione di Colombo, quindi è dubbio che i due si siano sposati.
Carattere e aspetto fisico[]
Paperin de la Scalogna è direttamente ispirato a Paperino quanto a età, carattere e aspetto fisico. Come Paperino è pigro, pauroso e vanaglorioso al tempo stesso, nonché molto irascibile soprattutto nei confronti del cugino e rivale Fortunio Gastonete. Veste con una giacca rossa di seta, un lungo mantello nero e indossa un cappello nero piumato; durante la sua catastrofica esperienza come torero, indossa il costume tipico del matador.
Curiosità[]
- Un personaggio di nome Don Paperin de la Scalogna appare anche nella storia Paperino e il fiuto tesoriero, di Stefano Ambrosio e Andrea Lucci (2004) e nella successiva Un galeone per cinque di Ambrosio e Giuseppe Dalla Santa (entrambe storie promozionali per il gadget Galeone di Topolino). Non si tratta dello stesso personaggio (la storia è ambientata nel Settecento) ma è possibile che gli autori si siano ispirati, per il nome, alla Storia e gloria della dinastia dei paperi.
Note[]