- Dante Alighieri
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Dante Alighieri (Firenze, 1265 - Ravenna, 1321) fu un poeta, prosatore, trattatista e politico italiano. Considerato il padre della lingua italiana, è l'autore della Comedìa, divenuta celebre come Divina Commedia e universalmente considerata la più grande opera scritta in italiano e uno dei più grandi capolavori della letteratura mondiale.
Apparizioni Disney[]
Il personaggio di Dante non è rimasto escluso dall'universo Disney. Il primo autore che inserì il Sommo Poeta all'interno delle pagine di Topolino, fu Guido Martina assieme al disegnatore Angelo Bioletto. L'autore piemontese nel 1949 realizzò una celebre parodia dell'Inferno dantesco, ribattezzato di Topolino, in cui veniva mantenuta la metrica originale dell'opera.
Il Poeta compare personalmente alla fine della parodia, furibondo nei confronti degli autori che hanno osato stravolgere e deridere la sua mastodontica opera letteraria. Solo l'intervento di Topolino salva i due fumettisti dalla tortura e Dante si decide a concedergli la grazia.
La parodia si chiude con alcuni bellissimi versi che lo sceneggiatore Guido Martina fa pronunciare a Dante stesso.
Dante Alighieri compare in altre due storie, sempre opera di Martina, ma questa volta disegnate da Giovan Battista Carpi. Il Poeta appare nel 1980 all'interno della parodia minore Paolino Pocatesta e la bella Franceschina. Qui si ha un Alighieri francamente caricaturale con le sembianze di Archimede Pitagorico. Nella storia si immagina che il poeta, esiliato in Romagna, sia venuto a conoscenza della tragica vicenda di Paolino e Franceschina e che ne abbia tratto spunto per il canto V dell' Inferno.
Dante compare ancora nel 1983 in Messer Papero e il ghibellin fuggiasco, primo episodio della Saga di Messer Papero e di Ser Paperone. Si tratta di un racconto ideato da Paperone. Il ricco papero immagina le vicende nella Firenze due-trecentesca di un suo avo il quale avrebbe conosciuto personalmente il Poeta e l'avrebbe aiutato ad allontanarsi dalla città per sfuggire alla fazione politica opposta. In questa storia Dante è disegnato con tratti umani e poco caricaturali, così com'era stato per l'Inferno di Topolino.