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Versione delle 15:24, 2 lug 2015
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Questo è un articolo dal contenuto originale Creato integralmente dalla comunità di PaperPedia.
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- "Ma nonna, io sto facendo il burro! Basta che continui a dondolarti sulla sedia!"
- ―Ciccio a Nonna Papera, mentre le illustra il suo stratagemma per fare il burro senza fatica (collegando il manico della zangola alla sedia a dondolo della nonna)
Ciccio dell'Oca (Gus Goose) è un personaggio della banda Disney, creato da Bob Karp e Al Taliaferro e ridefinito da Carl Barks. Nell'albero genealogico dei paperi figura come figlio di Luca dell'Oca e Fanny Coot.
Quest'ultima è la nipote di Elvira Coot (Nonna Papera), in quanto figlia di Casey Coot (fratello di Elvira). Quindi Ciccio è pronipote di Nonna Papera (che è per lui la sorella del nonno materno).[1]
Storia
Il suo esordio nei fumetti avviene nel 1938 in una striscia quotidiana di Bob Karp e Al Taliaferro, Arriva Ciccio!, battezzato con il nome di Paperone, nome con cui verrà chiamato il ricco zio Paperon de' Paperoni. Ciccio comparirà con caratteristiche più definite nella storia di Carl Barks del 1950 I tre paperini e Nonna Papera. In seguito Barks non si occupò molto dello sviluppo del personaggio, al contrario di artisti come Paul Murry, Jack Bradbury e Tony Strobl.
Ciccio in Italia
In Italia Ciccio è un personaggio molto usato, comparendo per lo più nelle storie ambientate nella Fattoria di Nonna Papera.
Nelle storie italiane non tutti gli autori considerano Ciccio e Nonna Papera come parenti, tant'è vero che a volte sono state pubblicate delle storie su come i due si sono incontrati.
Dagli anni 2000, su Topolino è stata lanciata una serie di Ciak e storielle che hanno come protagonista Ciccio, ad esempio: Mago Ciccio, Ciccio tra fame e sonno, La mitologia di Ciccio, Il prode Lancicciotto, Le fiabe di Ciccio, Ciccio show etc. Cosa non molto gradita dai lettori, che si sono lamentati sul forum del Papersera[2].
Carattere
Ciccio è di indole estremamente bonaria, difficile da infastidire, ancor più difficile da far arrabbiare. Il suo motto infatti è "chi va piano va lontano". È ben disposto nei confronti di tutti, estremamente ingenuo, non molto intelligente e ha una scarsa capacità di concentrazione, tanto da non riuscire a seguire adeguatamente anche semplici conversazioni.
Altri tratti distintivi del suo carattere sono l'ingordigia e l'estrema pigrizia, comicamente in contrasto con le dure incombenze manuali che almeno teoricamente si dovrebbe assumere quotidianamente in qualità di aiutante di Nonna Papera nella fattoria.
Aspetto fisico
Ciccio è tecnicamente un'oca, mentre la maggior parte dei personaggi designati in Italia come "paperi" sono in realtà da considerare anatre. Il padre di Ciccio è indubbiamente un'oca, come testimonia anche il suo cognome, mentre la madre, imparentata con gli altri paperi, ha una fisionomia più simile alla loro. Ciccio è un papero di alta statura, abbastanza grasso soprattutto ai fianchi, anche se ha una buona muscolatura. Ha la testa a forma di pera, come suo padre, e gli occhi grandi, come la madre. Il suo becco è piuttosto appuntito, ma non troppo; anche questo tratto somatico riflette la diversa fisionomia dei suoi genitori.
Ciccio veste quasi sempre con una giacchetta nera (o blu, rossa e gialla) coronata da un fiocco rosso, e porta in testa un cappellino blu o rosso.
Vita in fattoria
Da molti anni Ciccio vive nel borgo Quacktown, a nord di Paperopoli, alla fattoria di Nonna Papera, e l'aiuta compiendo qualche lavoretto. Peraltro regolarmente la sua pigrizia gli impedisce di svolgere le sue mansioni in maniera soddisfacente: Ciccio passa la maggior parte del suo tempo mangiando e dormendo, e pur essendo sinceramente affezionato alla nonna è di fatto per lei più un peso che un aiuto, e più un parente a carico che un collaboratore.
- "Se non fosse mio nipote l'avrei già buttato fuori a calci!"
- ―Nonna Papera su Ciccio
Benché sembri poco reattivo, Ciccio ha talvolta dei tratti di notevole ingegno, soprattutto quando deve inventare delle scuse per non lavorare o quando progetta strani marchingegni fabbricati con materiali da fortuna, sempre allo scopo di faticare il meno possibile.
L'alter ego: Iron Ciccius
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Per approfondire, vedi la voce Iron Ciccius. |
Iron Ciccius è l'alter ego supereroe di Ciccio. È in tutto e per tutto uguale a Ciccio, e come lui è dormiglione e ingordo: l'unica cosa che lo contraddistingue sono i superpoteri dati dalle tecnologie della sua tuta.
Compare per la prima volta nella saga degli Ultraheroes del 2008. Non ha un ruolo fondamentale, vista la presenza di personaggi più importanti come Paperinik, Superpippo e Topolino, si batterà con il cattivo dei Bad-7 Roller Dollar.
Su Topolino 2711 appare nella storia il suo alter ego wrestler, Forchettone.
Cartoni animati
Ciccio fa la sua prima apparizione animata nel corto Il cugino di Paperino (titolo originale Donald's cousin Gus), dove manifesta la sua voracità (messa in evidenza dal suo orologio che segna solamente "Pranzo", "Spuntino", "Ora del té" e "Cena") divorando (in modo completamente surreale, come cucire un calzino con gli spaghetti per poi mangiarli) il pranzo e l'intera dispensa del cugino che è venuto a trovare.
A differenza dei fumetti il personaggio non parla, limitandosi a fare dei versi simili a quelli di una tromba (caratteristica che sarà poi ripresa nella serie House of Mouse dove lavora come cuoco).
Ha avuto poi un piccolo cameo con nonna Papera ne Il canto di Natale di Topolino.
Curiosità
- Nella prima striscia in cui figura Ciccio si apprende che sua madre si chiama Fanny (il suo nome compare a firma di una lettera in cui chiede a Paperino di occuparsi di questo parente), anche se questo personaggio non verrà praticamente più ripreso. Da notare l'affinità con il caso di Della Duck, madre di Qui, Quo, Qua: anch'essa si manifesta per lettera affidando i figli a Paperino per poi scomparire quasi del tutto dalle storie dei paperi.
- In alcune delle prime traduzioni italiane di storie di Barks il personaggio è chiamato Giongio.
- Benché Ciccio sia da ritenere più o meno coetaneo di Paperino e residente nella fattoria di Nonna Papera fin da molto giovane, nella saga di Paperino Paperotto non compare (sono altrettanto assenti personaggi come Della, sorella di Paperino, e Ortensia e Quackmore, i loro genitori, per lo più ignorati dagli autori italiani).
- L'unico cibo a cui è allergico è l'erba cipollina.
- Per un breve periodo ha lavorato come pompiere, guadagnandosi una medaglia al merito.
- È tuttora un agente G.N.A.M.
Note